Trieste, 11 lug - Anche le Regioni possono e debbono impegnarsi affinché migliori l'amministrazione della giustizia. Lo ha sottolineato il presidente della Regione Riccardo Illy incontrando oggi a Trieste, nella sede della Presidenza, una delegazione dell'Unione triveneta dei Consigli dell'Ordine degli avvocati, guidata dal presidente Mario Diego.
All'incontro ha partecipato anche l'assessore regionale al Lavoro e alla Formazione Roberto Cosolini, che ha la delega anche alle Professioni, un tema sul quale la Regione Friuli Venezia Giulia ha di recente approvato una legge specifica.
"Il cattivo funzionamento della giustizia penale - ha detto Illy - allontana i cittadini dalla cultura della legalità, mentre i ritardi della giustizia civile costituiscono uno dei fattori di svantaggio competitivo del nostro Paese".
L'avvocato Diego ha spiegato che dal 1985 all'Unione Triveneta aderiscono tutti i 16 Consigli degli Ordini delle tre regioni, con 10 mila iscritti. Nel distretto della Corte d'appello di Trieste, che coincide con il Friuli Venezia Giulia, ci sono 1.700 avvocati, di cui 1.500 iscritti alla Cassa forense e quindi impegnati a tempo pieno nella professione, con un volume d'affari di 118 milioni di euro (dato del 2002).
Anche il presidente dell'Unione ha sottolineato come il buon funzionamento della giustizia sia una componente essenziale del "sistema Regione", in quanto ha ricadute dirette sulla qualità della vita dei cittadini e sul funzionamento dell'economia.
Nel corso dell'incontro sono stati presi in esame diversi progetti sui quali la Regione potrebbe avviare una collaborazione con le associazioni degli avvocati e con gli stessi Tribunali per migliorare la giustizia. A questo proposito Illy ha ricordato che la Regione ha recentemente deciso un investimento per ristrutturare l'edificio che ospita il Tribunale di Tolmezzo e sta già definendo con il Tribunale amministrativo regionale un piano per superare il problema della carenza di personale.
Sono state prese in esame diverse forme di collaborazione tra la Regione e l'associazione degli avvocati: borse di studio, impiego di personale "a comando" per affrontare le emergenze di lavoro nei Tribunali, sostegno ai processi di informatizzazione degli uffici giudiziari, supporto della sede della Regione di Bruxelles, promozione di congressi e altre iniziative nell'ambito dell'Euroregione, costituzione di Osservatori della giustizia e iniziative di diffusione della cultura giuridica tra giovani.
ARC/PF