Clodig (Grimacco), 15 lug - Proseguendo nel programma delle sedute itineranti sul territorio del Friuli Venezia Giulia "per conoscere da vicino le realtà locali e le loro problematiche - ha affermato il presidente della Regione Riccardo Illy - ma anche per far sentire fisicamente vicina alle popolazioni l'Amministrazione regionale", la Giunta regionale si è oggi riunita nel Comune di Grimacco. Il sindaco, Lucio Paolo Canalaz, nel dare il benvenuto del Comune e di quelli della zona (erano presenti anche i sindaci di Drenchia e di Stregna), ha lamentato che problemi vecchi e nuovi delle Valli del Natisone non sono mai stati affrontati con un'adeguata politica di sviluppo. "Problemi - ha detto il sindaco - tanto più delicati in una zona di confine politico e fino a poco fa ideologico e con la presenza di una popolazione di lingua slovena". Il Comune di Grimacco ha cercato e cerca di operare sulla viabilità, sulla difesa idrogeologica (prezioso l'aiuto giunto dalla Regione in tale materia), sulla crescita del territorio favorendo iniziative importanti nel campo della cultura (la rassegna "Stazione Topolò"), del turismo, dell'enograstronomia. Ma importante sarebbe operare per il recupero dei borghi, spesso esempi di architettura tipica locale, per il completamento della zona artigianale per la quale vi sono diverse richieste, per migliorare la viabilità che porta al confine con la Slovenia favorendo così i flussi turistici. Per il presidente Illy, quelli rappresentati dal sindaco Canalaz sono problemi che vanno certamente affrontati e risolti. "Ma qui oggi - ha aggiunto - siamo in una terra che è un esempio di apertura e di convivenza e che ha saputo trovare stimoli nuovi di crescita, grazie anche alla cultura". Il turismo è certamente la chiave di sviluppo per territori così belli e potrebbe essere applicata anche la formula - che ha avuto successo nella montagna friulana - dell'albergo diffuso, "anche se il problema della frammentazione della proprietà immobiliare può essere un freno. Per questo, affrontando con legge il problema della frammentazione della proprietà fondiaria, cercheremo di inserire anche l'aspetto immobiliare". Non mancherà, infine, l'attenzione per la viabilità e per gli altri problemi aperti. ARC/NNA