BERTOSSI A PRESENTAZIONE VINCITORI "PREMIO LUCHETTA"

Trieste, 21 lug - L'assessore regionale alle Attività Produttive Enrico Bertossi ha sempre personalmente sostenuto, come ha ricordato Giovanni Marzini (caporedattore della redazione servizi giornalistici in lingua italiana della sede regionale della RAI) nel corso dell'odierna conferenza stampa di presentazione dei vincitori del "Premio Luchetta", la Fondazione Luchetta, Ota, D'Angelo, Hrovatin e negli ultimi due anni la Regione ha dato il suo appoggio concreto al premio. Lo stesso Bertossi dal canto suo ha rilevato come le manifestazioni a corollario dell'iniziativa siano "un modo intelligente" di far conoscere, "sotto una chiave di lettura di qualità e di attenzione ai problemi del nostro tempo" Trieste e il Friuli Venezia Giulia al mondo. Inoltre il Premio, che quest'anno è stato diviso in sei sezioni, rappresenta, ha sottolineato l'assessore, il modo per dar rilievo a riflessioni giornalistiche importanti su temi che spesso dimentichiamo. Con Bertossi hanno preso parte alla conferenza stampa, oltre a Marzini, i presidenti della Provincia, del Consiglio comunale e della Camera di Commercio di Trieste, rispettivamente Fabio Scoccimarro, Bruno Sulli e Antonio Paoletti, il presidente della Fondazione, Enzo Angiolini, ed il segretario della Giuria, Fulvio Molinari, che ha illustrato le motivazioni dei premi. Il Premio Marco Luchetta per il miglior servizio televisivo è andato, ex equo, a Giuseppe Bonavolontà del Tg3 e a Gabriella Simoni di Italia 1, mentre quello per la miglior corrispondenza ai giornali a Francesca Paci de La Stampa. Il premio Alessandro Ota per le migliori immagini televisive è stato attribuito a Massimo Pinzauti che ha firmato le immagini di "Tg Dossier: Il futuro della Sierra Leone". Il premio Dario Angelo per il miglior articolo su riviste o quotidiani europei non italiani a Monica Garcia Prieto, corrispondente del "Il Mundo". Il premio Miran Hrovatin per la migliore fotografia è stato assegnato a Jim Hollander, dell'agenzia Ansa. ARC/Luciana Versi Zambonelli