Udine, 25 lug - "Uno dei problemi più grossi da risolvere per lo sviluppo del nostro turismo è l'aumento della capacità ricettiva, soprattutto nelle località più piccole della regione. L'albergo diffuso può dare una risposta importante su tutto il territorio, non solo nelle zone montane. Per questo, il progetto di creare una scuola di formazione a Forgaria per addetti alla gestione ci è sembrato molto interessante".
Secondo l'assessore regionale alle Attività produttive, Enrico Bertossi, la formula dell'albergo diffuso rappresenta una risposta alle necessità di rinnovamento dell'offerta ricettiva e anche un modello di riqualificazione del territorio.
L'occasione per ribadire il sostegno ad iniziative che servano ad allargare la cultura di questa formula, nata da un'idea friulana nei primi anni '90 e che in dieci anni si notevolmente diffusa in tutta Europa (sono una decina i tour operator che gestiscono questa formula e in tutto gli alberghi in Italia sono una sessantina, di cui due in Friuli Venezia Giulia) è stata la presentazione oggi a Udine della "Sisad", la prima Scuola internazionale di specializzazione in albergo diffuso, promossa dal Comune di Forgaria nel Friuli, su progetto dello studio Droli di Udine e finanziata dall'assessorato regionale alle Attività produttive.
"Nel nostro territorio è presente dal 2003 una struttura di albergo diffuso con 81 posti letto all'avanguardia per l'organizzazione in tutta Italia - ha spiegato il sindaco Mario Vicedomini -. La creazione della scuola per addetti alla gestione è nata proprio dalle persone che hanno avviato l'albergo Forgaria Monte Prât. Oltre che a fare formazione, la Sisad sarà l'occasione per creare nuovi posti di lavoro e soprattutto aprirà i confini della nostra regione ad altre realtà simili sul territorio nazionale, mettendo in rete più comuni".
Non solo. Secondo l'assessore Bertossi, la realizzazione dell'albergo diffuso sul territorio è importante anche per un altro aspetto. "Contribuisce a riqualificare e ristrutturare i borghi dal punto di vista paesaggistico e architettonico, riportandoli alla vivacità sociale, oltre che turistica".
La Sisad attiverà a breve nove corsi di base (tre rivolti ai "principianti", tre per rinforzare i risultati finanziari di attività già avviate, e tre di eccellenza per raggiungere la massima qualità nel settore). Il costo minimo è di 900 euro per una due giorni, ma per gli operatori regionali è prevista una riduzione del 50 per cento della retta.
La sede sarà il centro didattico San Lorenzo situato sull'altopiano di Monte Prât a circa 8 chilometri dal centro di Forgaria. Per tutte le informazioni è attivo il sito internet www.sisad.it.
Sono intervenuti alla presentazione, tra gli altri, il vicesindaco di Forgaria, Pierluigi Molinaro, Maurizio Droli dello studio di ricerca e formazione "Droli & partners" e Isabella Giacomuzzi, gestore dell'Albergo Monte Prât.
ARC/EP