Trieste, 05 ago - E' una collaborazione "pilota" quella sancita oggi tra la Regione Friuli Venezia Giulia e l'Inail, l'Istituto nazionale per l'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro, con la firma del protocollo d'intesa tra l'assessore regionale ai Trasporti, Lodovico Sonego, e la direttrice regionale Inail, Maria Ines Colombo.
"Da tempo l'Amministrazione regionale sta dedicando fondi e progetti per aumentare la sicurezza sulle strade, sia attraverso il miglioramento delle infrastrutture sia con eventi e campagne promozionali", ha affermato Sonego. "La convenzione che abbiamo firmato oggi instaura un rapporto finora 'inedito' con l'Inail, che ha proprio tra le sue finalità quella di diminuire gli infortuni sul lavoro".
Il protocollo che vede protagonista il Friuli Venezia Giulia è una convenzione "pilota" che l'Inail si propone di prendere a modello per future collaborazioni con altre Regioni d'Italia.
Il Friuli Venezia Giulia, secondo le statistiche Inail, è ai primi posti per frequenza e gravità degli infortuni su strada: il 50 per cento degli infortuni mortali sul lavoro è addebitabile ai cosiddetti "in itinere", cioè quelli che accadono in viaggio e per uso di mezzo di trasporto di lavoro. Nel 2004 i casi denunciati in regione all'Inail sono stati 27.739: 21 sono stati i mortali, 10 dei quali "in itinere". Rispetto al 2003 le statistiche rivelano comunque una riduzione sensibile sul dato globale dei casi di infortunio e una sostanziale degli incidenti mortali, che dai 33 del 2003 passano a 21 nel 2004.
Coordinamento delle banche dati, mappatura dei fattori di rischio, progettazione e finanziamento di interventi per la sicurezza stradale e autostradale e di campagne di comunicazione, stesura di accordi con enti territoriali e strumentali, sponsorizzazioni e marketing di prodotti e ricerche, iniziative di formazione: il documento firmato oggi prevede queste soluzioni in materia di prevenzione nei luoghi di lavoro e intende contribuire, in attesa dell'approvazione del Piano regionale della sicurezza stradale, di cui il protocollo è strumento attuativo, alla diffusione della cultura della sicurezza.
La Regione riconosce all'Inail il ruolo di invitato permanente alla Consulta della Sicurezza stradale e i due enti si impegnano ad individuare assieme settori di intervento rispetto ai quali andranno definiti piani di attività.
"L'obiettivo è di fare sinergie ed il protocollo ci fornisce il provvedimento quadro dove inserire mano a mano i progetti che individueremo come i più idonei", ha spiegato Colombo, ringraziando l'assessore Sonego per unità d'intenti e rapidità nella predisposizione del protocollo.
ARC/EP