SONEGO A PRESENTAZIONE "FERROVIE UDINE CIVIDALE"

Udine, 6 set - La linea ferroviaria Udine-Cividale, sedici chilometri, ben 500 mila passeggeri l'anno, è gestita dal primo gennaio di quest'anno da una società completamente controllata dalla Regione. L'Amministrazione ha infatti avviato un programma di sviluppo del servizio che, come ha affermato l'assessore regionale alle Infrastrutture di Trasporto Lodovico Sonego, a Udine, nel corso della presentazione, potrà dare in futuro risultati positivi anche per quanto attiene all'integrazione tra il sistema su rotaia e quello su ruota gommata, nel trasporto delle persone e delle merci. Sonego ha posto l'accento sulla rilevanza che la Udine - Cividale riveste per il territorio, sotto il profilo sociale ed economico, e sull'impegno della Regione finalizzato a fare sì che il rinnovamento della società di gestione del tratto ferroviario sia un elemento di spicco del disegno di modernizzazione e di valorizzazione del sistema trasportistico del Friuli Venezia Giulia. Disegno complessivo che prevede tra l'altro l'acquisto di dieci treni del tipo Minuetto e di otto locomotive E 464, per una spesa di 52 milioni di euro; somma della quale 15,5 milioni di euro rappresentano il finanziamento regionale nei confronti di Trenitalia. "Il 2005 - secondo Sonego - è dunque l'anno della svolta per il trasporto passeggeri tramite ferrovia, e nel 2006 si vedranno i frutti di questi consistenti investimenti che si concretizzeranno anche con l'entrata in funzione, sulla Udine - Cividale, di due nuove automotrici articolate diesel elettriche a piano ribassato, del tipo Gtw dmu-2 2/6, attualmente in fase di acquisizione da parte della società". L'assessore ha altresì raccolto l'invito rivoltogli da sindaco di Udine Sergio Cecotti a valutare la possibilità di potenziare il trasporto merci sulla linea ferroviaria considerata, sgravando così il capoluogo friulano di parte del traffico pesante su ruota gommata. A tale proposito egli ha infatti affermato che il potenziamento del trasporto merci su rotaia sarà uno degli argomenti della politica regionale di settore per il prossimo anno. Sonego ha concluso ipotizzando, tra le iniziative dell'Amministrazione per il comparto, l'indizione di una gara che, identificando nel Friuli Venezia Giulia un'unica unità di aggregazione, abbia l'obiettivo di assegnare a un unico soggetto la gestione dei trasporti su rotaia e su gomma. Da questa soluzione trarrebbero vantaggio l'utenza passeggeri e il tessuto economico regionale. Nel corso della presentazione, dopo il saluto del sindaco di Cividale Alberto Vuga, intervenuto anche a nome dei sindaci di Moimacco e di Remanzacco (gli altri due comuni attraversati) per ricordare la storia della linea costruita nel 1886, e l'introduzione di Roberto Della Torre, della direzione centrale della Pianificazione Territoriale, Energia, Mobilità e Infrastrutture di trasporto, l'amministratore unico della società Ferrovie Udine Cividale Corrado Leonarduzzi ha ricordato l'attività svolta sul tratto interessato. Sulla Udine-Cividale, cinque stazioni (fermate) e uno scalo ferroviario, vengono effettuate nei giorni feriali 46 corse, una ogni 20 minuti, con un tempo di percorrenza medio di 14 minuti. Attualmente sono in servizio otto automotrici. Sono inoltre intervenuti nel corso della presentazione Luigi Armellini, presidente della Autoservizi F.V.G.-Saf, Vittorio Nicolini, direttore della D.G.O. Passeggeri Trenitalia, e Corrado Della Mattia, a nome dell'Unione Province. Era presente il vicepresidente del Consiglio regionale Carlo Monai. ARC/Carlo Morandini