AREA FORMA ESPERTI DI TRASFERIMENTO TECNOLOGICO

Trieste, 13 ott - Innovazione e formazione permanente, un connubio necessario che, su iniziativa di Area Science Park, a partire dalla primavera 2006, troverà sbocco in Innovation Campus, il primo laboratorio per la formazione di una nuova figura professionale, lo specialista del trasferimento tecnologico che verrà denominato broker tecnologico. Il progetto didattico - presentato oggi da presidente e direttore generale di Area, Cristina Pedicchio e Giuseppe Colpani, e dall'assessore a Formazione e Ricerca del Friuli Venezia Giulia, Roberto Cosolini - si basa sul metodo learning by doing (imparare facendo) e prevede un corso aperto ad una ventina di studenti ed articolato su 230 ore complessive suddivise in tre moduli: un primo step di teoria, un secondo destinato a fornire competenze trasversali in analisi di mercato, comunicazione, marketing della ricerca e psicologia relazionale, infine il terzo modulo operativo che include il contatto con l'azienda. "In questo modo - ha commentato Cosolini - Area mette a disposizione il know how su cui ha costruito eccellenti professionalità. Se vogliamo costruire la piattaforma per l'innovazione - ha aggiunto - dobbiamo lavorare molto sulla rete di conoscenza e sulle relazioni con le piccole-medie imprese che, piaccia o meno, sono la base del sistema Italia". "A due giorni dal passaggio in Commissione consiliare della nuova legge sull'Innovazione che sta raccogliendo consensi anche al di fuori della regione - ha poi affermato Cosolini - possiamo ritenerci soddisfatti dei grandi sforzi profusi. Tra i vari primati, basti citare che siamo al primo posto in Italia per la formazione continua agli occupati per filiera di produzione e vogliamo essere un punto di riferimento per tutto il Paese". Secondo i dati esposti dalla Pedicchio, infatti, l'Italia è in netta crescita nella formazione permanente (42 p.c. della popolazione tra i 25 ed i 64 anni contro il 5,5 p.c. del 2000) ma ancora in difetto rispetto a nazioni vicine come Austria (89 p.c.) e Slovenia (85 p.c.). Ecco perché Innovation Campus, forte di un comitato scientifico composto dai migliori esperti nazionali del settore, si rivolge soprattutto a chi già lavora nel trasferimento tecnologico nelle associazioni industriali, nelle Camere di commercio, nelle Università ed in tutti gli enti coinvolti in un processo definito fondamentale per il mondo economico. Tra i partner di Area per un progetto costruito negli anni con oltre duemila aziende contattate dal '97 ad oggi nell'ambito di un programma di trasferimento tecnologico - ha illustrato la Pedicchio - anche la Scuola di management del Politecnico di Milano (Mip), l'Istituto per la promozione industriale del ministero delle Attività produttive (Ipi), il Convegno permanente dei direttori amministrativi e dirigenti delle Università italiane (Codau) e l'Associazione internazionale dei parchi scientifici (Iasp). ARC/FC