"AQUILE 2004", ANTONAZ CHIEDE "RISULTATI PULITI"

Grado, 07 nov - Quasi trecento atleti regionali sono stati premiati oggi a Grado con le Aquile dello Sport 2004, i riconoscimenti a tutti i protagonisti del Friuli Venezia Giulia che quali hanno vinto titoli mondiali (aquile d'oro), europei (argento), italiani (bronzo) e master (bianca). "Lo sport - è il messaggio lanciato dall'assessore regionale allo Sport, Roberto Antonaz - va difeso dall'aggressione di agenti esterni, di metodi illegali e dannosi utilizzati per contraffare i risultati, per ottenere prestazioni che non corrispondono al reale valore dell'atleta". "La consegna delle Aquile è un momento tradizionale per il Friuli Venezia Giulia - ha aggiunto Antonaz - ed è proprio in questa occasione che si festeggia la passione per lo sport di un'intera regione. Vengono premiati i campioni ma la festa è di tutti gli sportivi". Organizzata da Coni e Regione con la collaborazione dell'Ussi Friuli Venezia Giulia, la 25.ma edizione delle Aquile dello Sport ha richiamato un migliaio di persone al Palacongressi di Grado. Delle 292 aquile consegnate ai protagonisti, 16 sono oro, 10 d'argento, 205 di bronzo e 61 bianche. Bottino pieno per l'atletica leggera che ne ha portate a casa 69 contro le 34 alla vela, le 26 dell'hockey-pattinaggio e le 20 del calcio. A seguire, canoa-kayak e gli sport invernali (19), comitato paraolimpico e basket (13), pesi (11), ciclismo e danza sportiva (10), nuoto (8), sport orientamento (7), tennis tavolo (5), tiro con l'arco e judo (3), bocce, pesca sportiva e automobilismo (2), ginnastica, tiro a volo, pugilato, armi sportive, pallavolo, scherma e pentathlon moderno (1). Le sedici Aquile d'oro 2004 sono finite in buona parte a velisti (10), con singole soddisfazioni per automobilismo, ciclismo, pattinaggio, motonautica, nuoto salvamento e pentathlon moderno. "Il Friuli Venezia Giulia è la regione vincente nello sport per eccellenza - ha commentato il presidente regionale del Coni, Emilio Felluga - perché otteniamo grandi risultati in tutte le discipline e abbiamo dimostrato, anzi confermato, con le Miniolimpiadi di Lignano 2005 di essere all' avanguardia anche nell'organizzazione di grandi eventi". In chiusura di serata è stato proclamato personaggio regionale dell'anno mons. Luigi Fabbro, direttore del Villaggio Ge.tur. di Lignano Sabbiadoro che ha ospitato tutti gli atleti delle Gare olimpiche della Gioventù europea. Al prelato è stato riconosciuto un ruolo importante nel portare a Lignano il grande sport, garantendo alla località turistica una piscina da 50 metri ed una da 25, oltre ad un palasport da 2.000 posti. Premiati anche i personaggi provinciali del 2004: Roberto Meroi (Udine, giornalista e storico dello sport udinese), Francesco Moletta (Trieste, per oltre vent'anni presidente regionale della Federvela), Silvano Zilli (Pordenone, dirigente sportivo della pallavolo) e Benito Canciani (Gorizia, fondatore della Bocciofila Sancanzianese ed a lungo presidente regionale della Federbocce). ARC/FC