RISULTATI FINANZIAMENTO 239 MILA EURO A CARITAS

Trieste, 17 gen - Con un finanziamento di 239.350 euro messo a disposizione dalla Regione, la Caritas italiana ha attuato tre differenti progetti di aiuto alle popolazioni in Darfur (Sudan), Bangladesh e Slovenia. I tre programmi sono stati illustrati oggi all'assessore regionale della Protezione Civile Gianfranco Moretton da don Vittorio Nozza, direttore della Caritas nazionale e dai direttori delle Caritas diocesane di Pordenone, don Livio Corazza, di Udine, don Luigi Gloazzo, e di Gorizia, don Ruggero Di Piazza. "Interverremo ancora, se sarà necessario" ha detto Moretton, ricordando che la collaborazione tra Caritas e Regione fonda su un dialogo avviato già all'inizio di questa legislatura e incentrato soprattutto sui bisogni evidenziati in Friuli Venezia Giulia dalle istituzioni private attraverso "sensori che le istituzioni pubbliche non hanno". Una collaborazione che sta andando avanti e che ha portato a scelte significative, come la posta di 1,2 milioni di euro destinata a sostenere, nel periodo 2005-06, l'accesso alla casa da parte dei lavoratori precari. "Ci rendiamo conto che certi interventi rappresentano una goccia nel mare enorme dei bisogni delle popolazioni in difficoltà - ha detto Moretton - ma la nostra è una piccola regione e ciò che facciamo rappresenta un esempio per altri Paesi. La globalizzazione non può e non deve riguardare solo i mercati, ma deve comprendere la solidarietà internazionale". L'assessore ha dunque confermato la disponibilità della Regione a valutare nel 2006 altri progetti "che possono portare un po' di felicità in tanta sofferenza", purtroppo incrementata, ha sottolineato "dall'aumento delle calamità naturali nel mondo". Don Nozza ha spiegato che di particolare importanza è stato il lavoro fatto in Darfur (3 milioni di persone che, compresi 1,8 milioni di sfollati interni, subiscono le conseguenze della guerra e hanno estremo bisogno di assistenza), dove i fondi regionali sono stati utilizzati per sostenere un programma di nutrizione che ha riguardato poco meno di 40 mila persone e di acquisto e trasporto di medicinali a 22 cliniche. Con i contributi regionali, Caritas Bangladesh ha finanziato la ricostruzione di 250 case demolite dall'alluvione del luglio 2004 e, infine, la Regione ha messo a disposizione 120 mila euro per la ricostruzione in seguito al terremoto in Slovenia del 12 luglio 2004. I fondi, gestiti da Caritas Italia attraverso il ministero per l'Ambiente della Repubblica di Slovenia, sono stati utilizzati per restituire la casa ad una famiglia in gravi condizioni economiche e per rendere agibili altri due edifici. ARC/Luciana Versi Zambonelli