Palmanova, 25 set - "Oggi, con l'impegno di tutti, abbiamo reso possibile, non solo a parole, l'integrazione; credo che sia la strada giusta e finchè sarò presidente del Friuli Venezia Giulia questa sarà la via da percorrere".
Lo ha affermato Debora Serracchiani in occasione della consegna degli otto nuovi orti urbani pubblici ai cittadini di Palmanova per la realizzazione dei quali l'Amministrazione comunale si è avvalsa della collaborazione di otto migranti che hanno sottoscritto un Protocollo di intesa in cui è prevista l'adesione a prestare opere volontarie e gratuite.
Serracchiani ha voluto ringraziare i sindaci presenti all'inaugurazione - Cristiano Tiussi primo cittadino di Bagnaria Arsa e Francesco Martines di Palmanova - che "con coraggio e dedizione stanno affrontando un impegno come quello di fare gli amministratori anche quando ci si trova di fronte a problemi complicati" ma anche le autorità, la Croce Rossa Italiana (CRI) e le associazioni di volontariato.
"Oggi - ha detto Serracchiani rivolgendosi ai migranti - qui sono presenti coloro i quali, facendo squadra tutti i giorni, cercano di aiutare voi e i nostri cittadini a quella comprensione necessaria a fronte di quello che sta accadendo nei vostri Paesi e in Europa".
Un ringraziamento che la presidente ha voluto estendere anche alla comunità di Palmanova e "a voi - sempre rivolgendosi agli asilanti - per il coraggio che avete messo per arrivare fin qui e per il coraggio che ci vorrà per andare anche più lontano; vi ringrazio anche perché avete capito quanto è importante integrarsi in questa comunità".
La presidente ha poi ricordato come il Friuli Venezia Giulia sia un territorio che sa che cosa significa andare via dal proprio Paese, essendo stato terra di emigrazione, ma sa anche quanto è importante non voltarsi dall'altra parte di fronte alle difficoltà delle persone.
Alla cerimonia d'inaugurazione erano presenti, fra gli altri, anche il prefetto e il questore di Udine, Vittorio Zappalorto e Claudio Cracovia.
ARC/LP