SERRACCHIANI, OCCORRE UN RIORDINO DELLE COMPETENZE STATO-REGIONI

Trieste, 05 giu - "In materia ambientale è necessario arrivare, nell'ambito della riforma del Titolo V della Costituzione, a un riordino normativo e delle competenze, per fare chiarezza su chi fa che cosa". Lo ha sottolineato la presidente della Regione Friuli Venezia Giulia Debora Serracchiani intervenendo oggi a Trieste all'Assemblea generale dell'Albo nazionale dei Gestori ambientali, al quale sono iscritte più di 160.000 imprese che si occupano di gestione dei rifiuti e di bonifiche e che costituiscono un punto di riferimento per la Pubblica Amministrazione. All'assemblea erano presenti il presidente nazionale dell'Albo Eugenio Onori e il presidente della sezione del Friuli Venezia Giulia Franco Sterpin Rigutti. Serracchiani ha ricordato alcuni dei complessi progetti di risanamento ambientale che la Regione Friuli Venezia Giulia, assieme alle altre istituzioni locali, ha affrontato in questi ultimi anni, come la Ferriera di Servola e il sito inquinato di Trieste. "Nel campo dell'ambiente - ha detto Serracchiani - questa Amministrazione regionale ha ricominciato a programmare, come dimostrano il Piano energetico e quello delle Acque". Semplificazione, trasparenza e legalità sono gli obiettivi posti dall'Albo nazionale e sono, nello stesso tempo, gli obiettivi perseguiti dal Friuli Venezia Giulia, ha ricordato Serracchiani. "Sulle questioni ambientali - ha rilevato la presidente - occorre arrivare a più chiare responsabilità all'interno della Pubblica Amministrazione, evitando un'eccessiva frammentazione, e questo per aiutare i cittadini e le imprese e per rendere il territorio più competitivo". ARC/PF