Trieste, 26 mag - La presentazione ufficiale della tappa triestina del Festivalbar ha avuto luogo alla fine della mattinata nella sede della Giunta regionale. Alla conferenza stampa ha preso parte il presidente del Friuli Venezia Giulia, che ha sottolineato l'importanza del ritorno, dopo vent'anni, del Festivalbar a Trieste, un'occasione per promuovere l'intero territorio regionale e confermare la vocazione turistica di una città che di anno in anno registra un costante incremento di arrivi. Ad attirare l'attenzione degli organizzatori, ha detto Andrea Salvetti, figlio dell'ideatore del Festival, Vittorio Salvetti e dal '99 alla guida della manifestazione, è stato l'impatto scenografico di piazza Unità, nel suo assetto attuale, e la sistemazione dei palazzi che le fanno da cornice. A una ventina giorni dalla partenza della 43esima edizione con la serata di giovedì 1 giugno in piazza plebiscito a Napoli, il cast della manifestazione già si prospetta ricco di attrattive. E' stata confermata la partecipazione di alcuni dei più bei nomi della musica leggera italiana (da Ligabue a Gianna Nannini, da Alex Britti ad Edoardo Bennato, da Carmen Consoli a Jovannotti) ma gli organizzatori stanno lavorando per aggiungere a questi un buon numero di cantanti internazionali di spicco. Trieste ospiterà il Festivalbar (sostenuto finanziariamente dalla Regione e realizzato con il supporto del Comune di Trieste) giovedì 15 e venerdì 16 giugno, ed è già confermata la partecipazione, tra gli altri, dei Darkness, di Sky e di Nate James. A presentare i cantanti, ci saranno sul palco Ilary Blasy, Cristina Chiabotto e il Mago Forest e, per il terzo anno consecutivo, viene confermato l'impegno a favore della salvaguardia dell'ambiente con l'adesione al progetto "Impatto Zero". Dopo Trieste, la manifestazione sarà in pazza Vittorio Emanuele a Chieti, il 6 e il 7 luglio. La serata finale avrà luogo nell'Arena di Verona il 4 e il 5 settembre. ARC/Luciana Versi Zambonelli