GIUNTA INCONTRA SINDACO SAN PIETRO AL NATISONE

San Pietro al Natisone, 12 ott - Posto all'ingresso delle Valli del Natisone, il Comune di San Pietro vede, dal censimento del 2001 in poi, una costante crescita demografica con una popolazione passata da 2155 a 2240 abitanti; la sua economia, che alla fine degli anni Settanta era prevalentemente agricola, oggi è basata sull'artigianato, l'industria, il terziario con una prospettiva che fa ben sperare per lo sviluppo del turismo. Il sindaco di San Pietro al Natisone, Tiziano Manzini, ha delineato così la realtà del suo Comune al presidente della Regione, Riccardo Illy, e alla Giunta riunita nella sala consiliare del Municipio della località posta sulla strada che da Cividale porta alla Slovenia; "un tempo percorsa dai friulani che andavano a far benzina - ha ricordato il sindaco - e oggi percorsa da mezzi anche pesanti che scendono verso il Friuli". Proprio il modo di essere "di confine" sta per cambiare nel prossimo dicembre con la caduta di ogni barriera tra Italia e Slovenia e i rapporti si intensificheranno comportando anche, ha detto il sindaco, la necessità di adeguare la strada statale 54 alle nuove esigenze. Manzini ha quindi parlato dell'impegno del Comune per la riqualificazione della viabilità e degli arredi urbani, sottolineando l'esigenza di pensare concretamente ad un nuovo centro scolastico ed ha chiesto un intervento regionale per le spese di funzionamento della scuola bilingue, che dal 2001 è diventata statale. Un giudizio positivo è stato espresso dal sindaco sull'esperienza in corso dell'unione con i Comuni di Pulfero e Savogna, che consente la gestione associata di alcuni importanti servizi, mentre ha espresso perplessità per la scarsa omogeneità dei territori della vasta Comunità montana, di cui San Pietro fa parte, che ne rende difficile la gestione. Il presidente Illy ha preso atto di una situazione positiva sul piano demografico ed economico che, ha rilevato, potrà trarre beneficio dallo storico cambiamento che in dicembre vedrà la libera circolazione delle persone tra Slovenia e Italia. In questo quadro, l'adeguamento della statale 54 sarà richiesto dalla Regione all'Anas, che continuerà ad averne competenza in quanto strada internazionale. Illy ha sottolineato inoltre che la Regione intende incentivare le associazioni tra Comuni, dalle unioni alle fusioni, ed ha indicato al sindaco Manzini la strada del progetto tra Comuni per il finanziamento regionale del nuovo polo scolastico auspicato dallo stesso sindaco. Una attenzione alle normative sulle Comunità montane è stata assicurata dal presidente Illy per rispondere alla segnalazione del sindaco sui problemi creati dalla poca omogeneità dei territori. Parlando di edilizia scolastica, Illy ha ribadito la richiesta della Regione di un aggiornamento del protocollo firmato col governo nazionale che porti ad una maggiore chiarezza sulla competenza regionale in merito alla sua gestione. ARC/GB