PREMIATI I PROGETTI AZIENDALI FVG D'ECCELLENZA
Udine, 18 mag - "Vale più un'idea di una fabbrica" è lo slogan che contraddistingue il Premio per l'Innovazione promosso dalla Regione Friuli Venezia Giulia, che oggi ad Udine ha tagliato il suo secondo traguardo.
Una cerimonia voluta nuovamente nel capoluogo friulano a testimoniare, come ha osservato il presidente della Regione, la sua missione di "città dell'Innovazione", accanto a quelle di Trieste, città della Scienza, di Pordenone, città dell'Industria, e di Gorizia, città dell'Integrazione.
Il presidente del Friuli Venezia Giulia ha quindi indicato gli obiettivi del Premio, voluto dalla Regione per promuovere non progetti bensì attività già implementate da parte di piccole e microimprese, pubbliche amministrazioni, organizzazioni non a scopo di lucro ed aziende pubbliche "votate" all'innovazione, per confermare il territorio regionale come area dedita e dedicata ai processi innovativi, nonché per diffondere questa cultura dell'innovazione, che oggi non riguarda solo il sistema economico, la Pubblica Amministrazione, le onlus ma deve anche coinvolgere ogni cittadino della regione.
Un'innovazione dunque "spalmata" in tutto il Friuli Venezia Giulia, che pertanto deve poter riguardare i processi, i prodotti (dal punto di vista estetico o tecnologico) ed i servizi, l'organizzazione ed i mercati, perché si può innovare, ha sottolineato il presidente della Regione, sia in termini geografici che di canali distributivi.
Ma l'Amministrazione regionale, ha quindi indicato il presidente, deve oggi assolvere, nell'era della conoscenza, anche ad un altro importante compito, dovendo operare per rendere disponibili le "risorse" alle imprese; risorse, ha chiarito, non solo finanziarie ma anche umane, conoscitive, materiali (le infrastrutture) ed amministrative.
Infine il presidente del Friuli Venezia Giulia ha confermato il profondo impegno della Regione per stimolare l'innovazione, un impegno, ha detto, già avviato nel corso della precedente legislatura ma migliorato su iniziativa dell'attuale Governo regionale con l'apporto di tutti, in considerazione del fatto che la "nuova" legge sull'Innovazione fu approvata all'unanimità dal Consiglio regionale.
Ricordando che per il 2006 le risorse finanziarie regionali su questa legge ammontano a circa 70 milioni di euro, il presidente della Regione ha osservato come giorni fa è stato approvato il testo di legge per la diffusione della cultura informatica, che si inserisce in quel filone di provvedimenti ed iniziative tese a rendere appunto più innovativa l'intera regione: dal Salone "Innovaction" alla pubblicazione di libri e riviste, dalla partecipazione delle Università di Udine e Trieste al Premio "Start Cup" (con Udine vincitore delle prime tre edizioni), dalla promozione di incontri e convegni alla costituzione della società "Mercurio, per la diffusione della banda larga in tutto il territorio regionale.
A questa seconda edizione del Premio hanno partecipato ben 75 piccole e medie aziende del Friuli Venezia Giulia (quasi il doppio rispetto all'anno passato) ed uno specifico riconoscimento è stato attribuito non solo ai primi tre classificati ma anche alle imprese che si sono piazzate dalla quarta alla decima posizione nella graduatoria delle aziende "più innovative della regione Friuli Venezia Giulia per l'anno 2005".
Premiate dagli assessori regionali al Lavoro, Formazione, Università e Ricerca ed alle Attività Produttive, sono risultate (nell'ordine) meritevoli del diploma d'onore la Smartech Italia spa di Azzano Decimo, grazie ad un nuovo sistema di cottura per la ristorazione dal design innovativo, la Felice Rossi di Sedegliano (sistema di coltura in acqua che automatizza le operazioni di semina, raccolta e disinfezione degli ortaggi), la Oral Plant srl di Cordenons (dispositivo medico in titanio per la rigenerazione e modellazione ossea guidata), la Zudech srl di Muggia (sistema di utilizzo di accumulatori di ghiaccio in pressione per il recupero di calore), la Wolf System di Sgonico (nuovo sistema di incastro di profili in alluminio per cancelli, scale e balconi), la Unita Fortior srl di Trieste (apparecchiatura di telesorveglianza a gestione remota) e la Monfalcone Ambiente spa di Monfalcone, per il progetto di un impianto di recupero dei materiali dragati nell'area del Lisert ed il loro utilizzo per opere stradali e di interramento.
ARC/Roberto Micalli
PRIMO PREMIO A "SIM2 MULTIMEDIA" PN
Udine, 18 mag - L'azienda "Sim2 Multimedia" di Pordenone, con il progetto di un proiettore per il cinema in casa, ha ottenuto il primo posto nella seconda edizione 2005 del Premio innovazione, promosso dall'Amministrazione regionale con l'obiettivo di dare un risalto alle azioni innovative delle piccole e medie imprese del Friuli Venezia Giulia. Il riconoscimento è stato assegnato oggi nel quartiere fieristico di Udine all'amministratore delegato dell'azienda Maurizio Cini, in occasione della cerimonia di premiazione, alla quale hanno preso parte il presidente della Regione e gli assessori alle Attività produttive e all'Università e ricerca.
Il secondo e terzo posto, secondo quanto deciso dal Comitato scientifico e dal Comitato tecnico istituiti per valutare i progetti, sono andati rispettivamente alla "Microglass Srl" di San Quirino (Pordenone), per un programma di sviluppo del sistema a microonde su applicazioni tridimensionali, e alla "3 Fosam" Spa di Fiume Veneto (Pordenone) per uno studio e sviluppo di pareti mobili innovative a elevato risparmio energetico.
Ospiti d'onore sono stati due imprenditori di successo: Marina Salamon, amministratore unico di Altana Spa, e Stefano Parisi, amministratore delegato e direttore generale di Fastweb Spa, con esperienze precedenti anche in Confindustria e nella pubblica amministrazione. A Marina Salomon e a Parisi è stato affidato il compito di portare la loro testimonianza ed esperienza diretta sull'innovazione nelle imprese.
Per Marina Salomon è fondamentale far crescere le piccole aziende familiari costruendo alleanze su specifici progetti, assegnando un ruolo preciso ai manager nell'impresa e cercando il sostegno economico senza soggezione nei confronti delle istituzioni finanziarie. "In questo processo - ha detto - il controllo azionario dell'impresa è solo una variabile".
L'importante è, secondo l'imprenditrice milanese di adozione ma con radici a Trieste e Monfalcone, far incontrare chi ha i soldi e chi ha idee innovative, e oggi "ci sono tante, troppe risorse finanziarie che non riescono a incontrarsi con buoni progetti".
Stefano Parisi si è detto ottimista sulle capacità dell'Italia di vincere la sfida dell'innovazione e della competitività. "Da noi - ha osservato - c'è molta più innovazione nelle imprese e molte più risorse umane straordinarie di quello che a volte appare in superficie".
Gli imprenditori italiani, secondo Parisi, hanno sufficiente coraggio e l'intelligenza. Occorre però saper costruire alleanze con chi ha le idee e con chi dispone delle risorse finanziarie. Un migliore rapporto con le università e con i centri di ricerca da un lato, e con lo strumento del "venture capital" dall'altro, costituisce secondo l'amministratore delegato la chiave del successo futuro del sistema-Paese.
In occasione della premiazione, è stata presentata una "scheda" filmata, realizzata dal Centro di Produzioni televisive della Regione, su ciascuna delle prime tre aziende classificate. I tre imprenditori sono stati poi intervistati da Isac Getz, docente di Innovazione in una delle più prestigiose business school europee e presidente del Comitato scientifico che ha valutato i 75 progetti presentati.
La filosofia del Premio innovazione istituito dalla Regione, secondo Getz, è molto semplice: non guardare a esempi esotici e lontani come Silicon Valley, ma guardarsi attorno e individuare gli esempi di innovazione che ci sono vicino a noi, anche se nascosti, che possono perciò costituire una maggiore fonte di ispirazione e di emulazione per gli altri imprenditori che vivono nello stesso territorio e nello stesso contesto culturale.
Questo il dettaglio dei primi tre classificati:
Primo classificato: "Sim2 Multimedia" Spa di Pordenone; Referente: Maurizio Cini, amministratore delegato; Titolo del progetto: Grand Cinema C3x (Compact 3 -Cip Dlp Projector); Descrizione: proiettori concepiti per applicazioni di cinema in casa.
Secondo classificato: "Microglass Srl" di San Quirino (Pordenone); Referente: Alessandro Sonego, socio amministratore e responsabile tecnico; Titolo del progetto: Sviluppo ed applicazione del Sistema a microonde su applicazioni tridimensionali; Descrizione: Produzione commercializzazione e vendita di macchinari a microonde atti ad integrare nei processi industriali la tradizionale metodologia di riscaldamento ed essiccazione di materiali di varia natura; si tratta di un processo innovativo di elettroradiazione.
Terzo classificato: "3 Fosam" Spa di Fiume Veneto (Pordenone); Referente: Carlo Mucignat, titolare; Titolo del progetto: Studio e sviluppo di pareti mobili innovative ad elevato risparmio energetico recanti in se impianti di riscaldamento e di condizionamento; Descrizione: Pareti metalliche ecocompatibili utili al condizionamento caldo freddo dei locali, cioè pannelli radianti verticali per ripartizioni modulari interne.
ARC/PF