Trieste, 27 set - "Lo sviluppo dei sistemi informatici non solo consente alla Pubblica amministrazione di raggiungere migliori risultati in termini di efficacia e di efficienza, riducendo tempi e costi delle procedure, ma permette anche di accrescere il grado di trasparenza e di partecipazione dei cittadini". Lo ha sottolineato il presidente della Regione, Riccardo Illy, intervenendo questa mattina a Trieste, nella Sala Maggiore della Camera di commercio, alla presentazione della "Business Key", il nuovo e innovativo strumento di E-Government messo a punto da Infocamere, la società di informatica del sistema camerale italiano, a favore delle imprese. Le caratteristiche della "Business Key" sono state illustrate prima dal presidente della Camera di commercio di Trieste, Antonio Paoletti, e poi dal direttore generale di Infocamere, Giovanni Nasi. Alla presentazione ha partecipato anche l'assessore regionale ai Sistemi informativi, Gianni Pecol Cominotto. Paoletti ha donato la prima "Business Key" del Friuli Venezia Giulia al presidente Illy, che l'ha definita "piccola meraviglia tecnologica". E infatti, come hanno spiegato i responsabili di Infocamere, questo strumento - che si presenta come una piccola "penna USB" evoluta - permette alle imprese, grazie alla firma digitale con valore legale, di ottenere documenti camerali in via telematica, senza doversi recare e fare la fila agli sportelli degli uffici. Inoltre, con la "Business Key" è possibile accedere ad altri servizi delle Camere di commercio e alle informazioni sulle imprese non solo italiane ma anche di molti Paesi europei, utilizzando qualsiasi personal computer a portata di mano. In questo senso la "Business Key" è stata definita "un piccolo computer portatile". Nell'esprimere apprezzamento per il nuovo strumento di E-Government lanciato dalle Camere di commercio, Illy ha sottolineato che anche la Regione Friuli Venezia Giulia è all'avanguardia in campo informatico. Per questo la Regione si avvale della società Insiel, che opera anche a favore delle Aziende sanitarie e degli Enti locali del Friuli Venezia Giulia. Il presidente ha anche ricordato la costituzione della società regionale Mercurio, dotata di risorse pari a più di 70 milioni di euro, con l'obiettivo di completare le dorsali in fibra ottica, partendo dalle zone più svantaggiate della montagna. Inoltre, il programma di alfabetizzazione informatica promosso dalla Regione, rivolto alle categorie a rischio di esclusione (pensionati e casalinghe), che ha avuto un immediato successo (oltre 7 mila domande) tanto da dover essere subito rifinanziato. Nel suo intervento, Illy ha insistito sui vantaggi degli strumenti di E-Government che, oltre ad aumentare efficacia ed efficienza, cambiano il rapporto con la Pubblica amministrazione permettendo, in prospettiva, di consultare i cittadini su questioni di rilevante interesse. Per quanto riguarda la trasparenza, i cittadini possono in alcuni casi già oggi e potranno sempre di più nel prossimo futuro controllare direttamente da casa, da un personal computer, a che punto è la loro domanda rivolta agli uffici pubblici, rendendo così effettivo un diritto costituzionale. "Questo stimolerà ulteriormente la Pubblica amministrazione - ha concluso il presidente - a migliorare la sua efficienza e la sua efficacia". ARC/PF