ILLY E SONEGO CON CATEGORIE ECONOMICHE PN

Pordenone, 26 set - Con una battuta il presidente della Regione, Riccardo Illy - che questa sera assieme all'assessore Lodovico Sonego ha incontrato in Camera di Commercio i rappresentanti delle categorie economiche del Friuli Occidentale - ha definito la provincia di Pordenone "un territorio con una grande capacità di fare impresa, ma anche con notevole propensione alla rivendicazione". Un incontro di contenuti e non solo di richieste quello di questa sera, che per la prima volta ha messo "a contatto diretto la Regione con il mondo dell'economia - ha detto il presidente dell'Ente camerale, Giovanni Pavan - per uno scambio di conoscenze". E Pavan ha fornito alcuni dati sul Pordenonese (oltre 26.500 imprese con 135 mila occupati e un export di oltre 3.500 milioni), un territorio che però "ha bisogno di infrastrutture materiali e di 'reti' a supporto dell'economia". Sono poi stati gli imprenditori a mettere in luce le varie esigenze: dall'energia alla burocrazia, dalle minori risorse ricevute dal Pordenonese ai distretti e a molte altre necessità o richieste di interventi legislativi. L'assessore Sonego ha fornito un quadro degli interventi che la Regione ha programmato e in parte finanziato (240 milioni di euro) con un Accordo di Programma con la Provincia di Pordenone per dare una soluzione di prospettiva alle molte carenze infrastrutturali del territorio. Parallelamente procede il progetto per la realizzazione della "banda larga" su tutto il territorio regionale e quindi anche nel Friuli Occidentale. Il presidente Illy ha inquadrato le risposte puntuali alle varie richieste nel quadro complessivo della politica regionale "volta a migliorare la qualità della vita dei cittadini attraverso lo sviluppo economico, la qualità dell'ambiente, la coesione sociale". Circa lo sviluppo economico, esso avviene fornendo al sistema economico risorse umane preparate, risorse conoscitive, risorse finanziarie, risorse materiali, risorse amministrative: "tutte risorse - ha affermato Illy - che abbiamo cercato e stiamo cercando di offrire attraverso interventi nei vari settori, con la riorganizzazione della struttura regionale e la riforma delle Autonomie locali, con il federalismo fiscale: dello Stato verso la Regione, ma anche della Regione verso gli Enti locali". In particolare per il finanziamento alle imprese ha ricordato che essi avvengono "a progetto" grazie alle leggi regionali sull'innovazione e sulle PMI; vi è poi il Testo unico sul commercio; le disponibilità di Friuli Holding, Frie e Mediocredito, di Informest e Finest. Ha quindi rimarcato il sostegno dato dalla Regione a molte iniziative culturali, alla sanità, alla Fiera, nonché altre provvidenze. E ha concluso rispondendo concretamente alla richiesta della Camera di Commercio di poter contare su altre risorse: "ora che viene meno la benzina agevolata che dava entrate alle Camere delle altre province, ci resta la benzina regionale, le cui entrate per la Regione saranno suddivise proporzionalmente a tutte e quattro le Camere di Commercio". ARC/Nico Nanni