Campoformido, 14 set - Pressing sulla Provincia di Udine per l'avvio urgente del cantiere per l'abbassamento della tangenziale a Basaldella e per l'eliminazione del semaforo; ripresa del progetto per la tangenziale sud; partenza del Piano stralcio sulla messa in sicurezza del Cormor; coinvolgimento attivo del comune nel tavolo Stato-Regione per il passaggio dell'area dell'ex aeroporto dal demanio militare a quello civile e infine, sostegno per l'atteso e mai concluso recupero dello Sporting Primavera. Sono queste le richieste che il Comune di Campoformido ha formulato alla Giunta regionale, riunita oggi nella "città dell'omonimo trattato tra Napoleone e gli austriaci, ma anche il territorio che ha dato i natali oltre 60 anni fa alla pattuglia acrobatica nazionale, le Frecce tricolori", ha ricordato il primo cittadino, Andrea Zuliani, che ha sottolineato come la collaborazione tra la Regione e l'amministrazione comunale sia stata "stretta e costruttiva" e abbia dato "frutti lusinghieri". Tra gli altri, le tasse comunali al minimo (Ici al 4 per mille, senza applicazione dell'addizionale Irpef), il grado di efficienza del sistema di controllo di Gestione riconosciuto ad alti livelli dalla Corte dei Conti regionale e la raccolta differenziata al 50 per cento con l'obiettivo di una differenziata spinta all'80. Risultati per i quali il presidente della Regione, Riccardo Illy, non ha mancato di complimentarsi con il Comune. "I riconoscimenti da parte della Corte dei conti alle amministrazioni sono musica per le mie orecchie", ha commentato Illy. Il presidente ha poi dato risposta alle principali richieste sollevate nel corso dell'incontro. In merito alla valorizzazione ambientale e turistica del Parco del Cormor, Illy ha confermato "il sostegno per la ristrutturazione e rilancio di un'area che rappresenta il progetto tipico per un'Aster, il cui finanziamento è senza dubbio privilegiato, trattandosi di un'associazione di Comuni". Allo stesso modo è dal rilancio del complesso Alpe Adria, ex Sporting Primavera, prima opera di Aster udinese che ha goduto finora di finanziamenti regionali per 3 milioni di euro e al quale mancano all'appello ancora 500.000 euro per consentire di bandire un concorso per la realizzazione in project financing di una piscina da 50 metri coperta al servizio di una vasta area. "Abbiamo fatto novanta, faremo anche cento. Ci impegneremo per allocare il finanziamento mancante entro la fine di questa legislatura", ha assicurato il presidente, aggiungendo che la "Regione ritiene molto utile distribuire in maniera omogenea sul territorio piscine coperte, incentivando una disciplina sportiva ma anche una pratica salutare per la prevenzione in tutti i cittadini, giovani e anziani". Rassicurazioni sono giunte anche in merito alla soluzione degli annosi problemi del traffico. "La realizzazione del sottopasso ferroviario è avviata - ha affermato Illy -, sulla tangenziale Sud assieme all'assessore Sonego siamo ripetutamente intervenuti e stiamo cercando di risolvere il problema tra il proprietario dell'area e la Soprintendenza. Nei giorni scorsi c'è stato un incontro in Regione e mi è parso ci sia volontà di andare avanti". Anche sul coinvolgimento del Comune per il passaggio di competenze da demanio militare a quello civile e il conseguente recupero dell'area dell'ex aereoporto è giunta da parte del presidente la massima volontà di collaborazione. Infine, il pressing sulla Provincia. "Faremo senz'altro le pressioni del caso, anche se non sempre portano un esito positivo - ha rimarcato il presidente -. Lo abbiamo constatato sul caso dei rifiuti solidi urbani. La lentezza e l'inerzia della Provincia di Udine ci lasciano alquanto preoccupati. Su questa tema - ha sottolineato Illy - riscontro l'incongruenza tra il comportamento delle Province che lamentano che non abbiamo trasferito loro competenze e l'incapacità che dimostrano poi nel gestire quelle che hanno già da anni". ARC/Elisabtto