IL SALUTO DEL SINDACO DI PAULARO

Paularo, 31 ago - Riunita nel municipio di Paularo, la Giunta regionale, presieduta da Riccardo Illy, ha ricevuto oggi il saluto del sindaco, Maurizio Vuerli, che ha illustrato i progetti realizzati e quelli da attuare per "avviare Paularo e il suo territorio a quello sviluppo economico e sociale che consenta alla popolazione di avere prospettive di vita". Lavorando tutti assieme e senza divisioni politiche, ha detto il sindaco, Paularo può oggi contare su 214 attivitÖ produttive (dall'artigianato al commercio ai servizi) con 350 occupati. Si tratta, allora, di operare nei vari campi - economico, turistico, della cultura, dell'ambiente - per consolidare questo trend positivo. Da qui gli investimenti avviati e i progetti da realizzare per l'albergo diffuso, per un centro turistico-sportivo, per un collegamento con Pramollo, per una centralina idro-elettrica, per aumentare l'offerta turistica, per valorizzare i beni culturali e ambientali del territorio, realizzando anche un Museo-Centro culturale, operando anche in accordo con altri Comuni della zona. Per tutto questo Paularo chiede alla Regione attenzione e una diversa distribuzione delle risorse, più attenta alle comunitÖ più piccole ma vitali. Da parte del presidente Illy ß venuto il compiacimento per le iniziative giÖ attuate o avviate e per la vivace progettualitÖ che contraddistingue il Comune di Paularo. "Se oggi siamo qui - ha affermato - ß per ribadire con la presenza dell'intera Giunta regionale l'attenzione concreta a tutto il territorio del Friuli Venezia Giulia". In particolare il presidente Illy ha posto l'accento sulla necessitÖ di continuare a investire sull'albergo diffuso, sui progetti di energia rinnovabile, ritenendo interessante quello del collegamento con Pramollo. Circa i finanziamenti ha ribadito che nonostante i tagli al bilancio, la nostra ß l'unica Regione che ha incrementato i trasferimenti agli Enti locali, auspicando - come chiede anche la riforma - una sempre più accentuata loro aggregazione. "È importante - ha concluso - che vengano privilegiati quei progetti nei singoli settori che siano di volano anche per altri, innescando coså un positivo sviluppo economico di tutto il territorio". ARC/Nico Nanni