Moggio Udinese, 18 feb - Fare il punto della situazione, raccogliere le indicazioni e le richieste degli amministratori locali per affrontare le emergenze a seguito dell'ondata di maltempo che nelle ultime due settimane ha interessato l'intero territorio del Friuli Venezia Giulia e in particolare le zone montane con piogge e nevicate molto abbondanti che hanno provocato frane, smottamenti e interruzzioni della viabilità. È questo l'obiettivo di una serie di sopralluoghi che anche oggi la presidente della Regione Debora Serracchiani e l'assessore alla Protezione civile Paolo Panontin hanno programmato in varie località della Val Canale e del Canal del Ferro. Le visite sono iniziate con un incontro a Moggio Udinese con il sindaco Daniela Marcoccio e il vicesindaco Bruno Gardel, i quali hanno ringraziato la presidente e l'assessore, che con la loro iniziativa testimoniano la vicinanza della Regione alla comunità di Moggio e della Val Aupa penalizzati da uno smottamento. ''Un sentito grazie va ai tecnici e ai volontari della Protezione civile e ai Vigili del Fuoco per la pronta reazione che hanno saputo attuare per mettere in sicurezza il territorio e rispondere alle richieste di aiuto della cittadinanza'' hanno evidenziato Serracchiani e Panontin. ''Nei vari scenari dell'emergenza, dal 31 gennaio sono stati coinvolti complessivamente 5mila volontari - ha ricordato l'assessore - e gli interventi per far fronte alle necessità immediate sono stati tempestivi. Contiamo di mettere a punto nei prossimi mesi un Piano di interventi per riparare i danni''. ''Occorre in ogni caso uscire dalla solita logica dell'emergenza'' ha evidenziato Serracchiani. ''Il prossimo Governo - ha aggiunto - dovrà essere in grado di attuare un piano straordinario contro il dissesto idrogeologico, mettendo a disposizione risorse anche al di fuori dei limiti del Patto di stabilità in quanto ci costa di più intervenire nelle emergenze dopo che si sono verificati i danni, che agire nella prevenzione''. ''In finanziaria di quest'anno - ha ricordato ancora la presidente - sono già state messe in campo risorse a favore della direzione dell'Ambiente per attività di prevenzione, ma abbiamo bisogno di strumenti che ci vengano dal Governo centrale.'' Da Moggio Udinese, sempre accompagnati da sindaco e vicesindaco, la presidente Serracchiani e l'assessore Panontin si sono recati in Val Aupa, dove la strada provinciale è interessata da una frana. A partire da martedì 11 febbraio, il tratto di strada che porta alla frazione di Dordolla è stato più volte riaperto, dopo che si sono verificati successivi smottamenti a causa delle abbondanti precipitazioni, e tuttora la transitabilità è assicurata nelle ore diurne con controllo a vista, grazie all'impegno della Protezione civile. ARC/PPD