Comeglians, 23 ago - Festa oggi in Carnia per il ritorno di
Gilberto Simoni, il vincitore della tappa dello Zoncolan al Giro
d'Italia. Dopo che il corridore con un gruppo di altri ciclisti
stamani ß risalito sul monte dove ß stata apposta la sua
gigantografia, oggi pomeriggio a Comeglians la Carnia tutta gli
ha tributato un affettuoso omaggio, con la presentazione di un
filmato sulla tappa e di un libro fotografico (edito da
Grapfhistudio di Arba) sul Giro e sulla Carnia.
Giro d'Italia e Carnia, un binomio la cui importanza promozionale
ß stata sottolineata da tutti gli interventi: dal sindaco di
Comeglians Flavio De Antoni, all'assessore provinciale allo
Sport, Fabio D'Andrea, da Enzo Cainero (che ha curato
l'organizzazione della tappa dello Zoncolan) a Angelo Zomignan,
che del Giro ß l'organizzatore. Desiderio comune: che il Giro
d'Italia torni nel Friuli Venezia Giulia e lo Zoncolan possa
essere di nuovo sede di tappa.
Un auspicio fatto proprio anche dal presidente della Regione,
Riccardo Illy, presente con l'assessore Enzo Marsilio. Illy si ß
congratulato con Simoni per la vittoria e ha definito la tappa
dello Zoncolan un evento non solo sportivo, ma anche sociale
importantissimo per la promozione turistica della Carnia.
"Promuovere la montagna - ha affermato il presidente - ß
fondamentale per frenarne spopolamento e per offrire prospettive
di rilancio del territorio. La Regione ß fortemente impegnata in
questa direzione con investimenti ingenti".
Riferendosi allo Zoncolan in particolare, Illy ne ha ricordato
anche la valenza sciistica, che sarÖ rafforzata anche dalla
realizzazione, ormai quasi completata, della pista di rientro
Zoncolan-Ravascletto. Per quanto riguarda il ciclismo non esiste
solo l'aspetto agonistico, ma anche quello del ciclismo
amatoriale: "per questo - ha affermato Illy - la Regione ha
approvato il Piano regionale delle piste ciclabili, che saranno
realizzate da Comuni o Province con il finanziamento regionale:
l'obiettivo ß una rete collegate con le piste di Austria,
Slovenia, Veneto, favorendo coså il crescente turismo del
settore".
ARC/Nico Nanni