ILLY INAUGURA IMPIANTO FOTOVOLTAICO SBE MONFALCONE

Monfalcone (Gorizia), 19 lug - Un'impresa modello per l'attenzione all'ambiente. Lo ha sottolineato il presidente della Regione Riccardo Illy che è intervenuto oggi, nella zona industriale Schiavetti-Brancolo a Monfalcone (Gorizia), all'inaugurazione di un nuovo impianto fotovoltaico realizzato nello stabilimento della Sbe del Gruppo Vescovini, azienda leader in Europa nella produzione di viti e dadi per i settori automobilistico e delle costruzioni. All'inaugurazione erano fra gli altri presenti, oltre agli esponenti della famiglia Vescovini, il presidente della Provincia di Gorizia Enrico Gherghetta, il sindaco di Monfalcone Gianfranco Pizzolitto, il consigliere regionale Adriano Ritossa e l'amministratore delegato della finanziaria regionale Friulia, Michele Degrassi. Nel suo intervento alla cerimonia di inaugurazione, il presidente Illy ha ricordato l'importanza fondamentale del ruolo sociale dell'impresa. Essa deve infatti soddisfare prima di tutto i detentori di interessi e tra questi vi è appunto anche - oltre ai lavoratori, ai fornitori e agli investitori - l'ambiente sociale e il territorio circostanti. "L'attenzione all'ambiente - ha rilevato - è appunto espressione del ruolo sociale dell'impresa". Illy ha ricordato le tre "R" su cui si basa il Piano energetico regionale, recentemente approvato, che prevede incentivi per il risparmio, la ricerca e la diffusione delle energie da fondi rinnovabili. Anche la Regione darà l'esempio, perché nella nuova sede di Udine, in fase di completamento, sarà realizzato un impianto fotovoltaico da 300 Kw, il secondo in Friuli Venezia Giulia dopo quello della Sbe. L'impianto inaugurato oggi a Monfalcone è, per potenza, il quarto realizzato in Italia, il più grande installato a uso industriale da un'azienda privata. Collocato sul tetto dello stabilimento della Sbe, è composto da 2.750 pannelli in silicio monocristallino che occupano una superficie di 8.200 metri quadrati. L'energia elettrica prodotta può arrivare a un picco massimo di oltre 508 Kw, pari al consumo di circa 150 famiglie, coprendo il 10 per cento del fabbisogno energetico diurno della Sbe. Si potranno così ridurre di quasi 300 tonnellate all'anno le emissioni in atmosfera di anidride carbonica. L'obiettivo dell'azienda è adesso la completa autosufficienza energetica entro il 2009, con costruzione di un impianto di cogenerazione a olio vegetale. "La nostra azienda - ha commentato il presidente Alessandro Vescovini - investe da anni per ridurre le proprie emissioni. La realizzazione dell'impianto fotovoltaico rappresenta un importante tassello della nostra politica ambientale. Un investimento oneroso in termini economici, ma con ritorni significativi in termini di riduzione dei costi per l'energia e soprattutto con un saldo assolutamente positivo, e immediato, a favore dell'ambiente e del territorio". Lo stabilimento di Monfalcone occupa 350 addetti e si estende su una superficie coperta di 45 mila metri quadrati, che sarà ampliata di 7 mila metri quadrati nei prossimi due anni. Dallo stabilimento, il cui ciclo di produzione è totalmente integrato dalla progettazione alla consegna, escono ogni anno 55 mila tonnellate di viti e bulloni. ARC/PF