Trieste, 30 ott - ''Per la guida della società informatica regionale scelte di assoluta competenza, lontane da logiche politiche di basso cabotaggio'': è questo il ''messaggio'' che la presidente della Regione Debora Serracchiani e l'assessore alla Funzione pubblica Paolo Panontin hanno confermato ieri sera alla RSU-Rappresentanza Sindacale Unitaria di Insiel ed alle rappresentanze sindacali di FIM, UILM e FIOM di Trieste ed Udine. Capacità e competenza debbono infatti caratterizzare la nuova ''governance'' di Insiel che, ha osservato la presidente del Friuli Venezia Giulia, dovrà trovare una necessaria ed indispensabile semplificazione gestionale a livello di Consiglio d'amministrazione, secondo gli indirizzi che la Giunta Serracchiani sta individuando per tutte le società partecipate. ''Occorre un ripensamento complessivo sul ruolo e la funzione di Insiel'', è stato quindi ribadito alle delegazione sindacali che avevano richiesto un urgente incontro alla Presidenza della Regione in merito al ventilato decremento economico-salariale in conseguenza della possibile applicazione, anche retroattiva, di alcuni provvedimenti normativi introdotti a livello nazionale lo scorso anno. ''La nuova governance dovrà risolvere alcune delle criticità che si sono manifestate in Insiel in questi anni - ha sottolineato la presidente Serracchiani - rimarcando l'esigenza della Regione di poter contare su una società informatica forte e motivata a supporto delle esigenze soprattutto del comparto sanitario e delle Autonomie locali, ma anche in vista dell'avvio in Friuli Venezia Giulia della progettualità ''Go on FVG'' di formazione digitale. Secondo l'assessore Panontin, in questo scenario, sarà opportuno ''recuperare ed utilizzare'' le risorse Ue inserite nei diversi Fondi strutturali comunitari. ARC/RM