Trieste, 04 lug - Migliorare l'efficacia e l'efficienza della
Pubblica amministrazione con un più ampio impiego delle
tecnologie informatiche, per abbassare i costi e fornire servizi
più puntuali ai cittadini. È l'obiettivo del Protocollo d'intesa
siglato oggi a Trieste dal presidente della Regione Riccardo Illy
e dal direttore dell'Inps del Friuli Venezia Giulia Fabio Vitale,
presente l'assessore regionale al Personale e ai Sistemi
informativi Gianni Pecol Cominotto.
Il Protocollo prevede in sostanza una serie di progetti concreti,
che saranno avviati giÖ nei prossimi giorni, per la
semplificazione dei procedimenti amministrativi, lo scambio delle
informazioni tra le banche dati della Regione e dell'Inps e
l'estensione dell'utilizzo della Carta regionale dei servizi
(CRS) per accedere alle prestazioni dell'Istituto di previdenza.
Siamo insomma di fronte, ß stato sottolineato nel corso della
cerimonia per la firma del documento, che si ß svolta nella sede
della Presidenza della Regione, al primo protocollo sottoscritto
dall'Inps con un'Amministrazione regionale, per avviare quella
che si configura come "un'esperienza pilota in Italia, dal
contenuto particolarmente ampio e avanzato".
Due sono le caratteristiche principali della collaborazione con
l'Inps, ha rilevato il presidente Illy: da un lato permettere
all'Istituto, alla Regione ma anche agli Enti locali di operare
in modo più efficace e più efficiente, per esempio eliminando lo
scambio di documenti cartacei; dall'altro mettere in linea nuovi
servizi, renderli quindi accessibili direttamente ai cittadini
via computer, con un netto miglioramento della loro qualitÖ.
"Questo protocollo conferma - ha detto Illy - l'ambizione del
Friuli Venezia Giulia di diventare la regione più informatizzata,
non solo come istituzione ma anche come comunitÖ, attraverso i
progetti di estensione delle reti a banda larga e di diffusione
dell'alfabetizzazione informatica".
I progetti inseriti nel Protocollo sono sei. Uno dei più
importanti ha l'obiettivo di estendere l'uso della Carta
regionale dei servizi (CRS), in modo da utilizzarla come
strumento di autenticazione per accedere ai servizi on-line
dell'Inps con la prospettiva di consentire all'utente di
interagire con gli uffici dell'Istituto, di costruire in sostanza
uno sportello a distanza, accessibile da casa propria.
Ci si avvicina in questo modo a uno degli scopi principali
dell'emissione della CRS, come ha rilevato l'assessore Pecol
Cominotto, vale a dire farne lo strumento unico di accesso a
tutti i servizi della Pubblica amministrazione, locali e
nazionali, evitando la frammentazione delle procedure e delle
tessere.
Alle persone che ancora non dispongono di un proprio personal
computer, o che non hanno dimestichezza con l'informatica, ß
rivolto uno degli altri progetti, che prevede l'installazione nei
Comuni di postazioni attraverso le quali i cittadini potranno
accedere ai servizi Inps, a cominciare dall'estratto conto.
Un altro progetto riguarda le pensioni di invaliditÖ civile, per
uno scambio in via informatica della documentazione fra Inps e
Aziende sanitarie, che permetterÖ di semplificare e accelerare le
procedure.
Un ulteriore progetto ha l'obiettivo di collegare i medici di
medicina generale con l'Istituto, liberando fra l'altro il
lavoratore dall'onere di recapitare, in caso di malattia, il
certificato medico all'Inps e al datore di lavoro.
Altre due "linee di lavoro" della collaborazione inserita nel
Protocollo riguardano lo scambio di informazioni fra Inps e
Amministrazione regionale, nei campi del mercato e della
sicurezza sui luoghi di lavoro, e dei dati delle anagrafi
comunali (Progetto "Arcoweb").
ARC/PF