Udine, 12 ago - La presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, Debora Serracchiani, ha incontrato oggi a Udine il sindaco di Gorizia, Ettore Romoli. Al centro del cordiale colloquio i temi della Casa di riposo Culot, dell'ipotizzato trasferimento della Brigata di cavalleria "Pozzuolo del Friuli", del centenario della Grande Guerra e della sanità transfrontaliera. Il primo cittadino ha spiegato alla presidente che la Casa di riposo "Angelo Culot" necessita di una parziale ristrutturazione, anche ai fini dell'adeguamento e della certificazione antincendio, il cui costo ammonta a un milione di euro, chiedendo che la somma venga prevista nel bilancio regionale del prossimo anno. La presidente Serracchiani si è impegnata a esaminare la questione. Per quanto riguarda la "Pozzuolo del Friuli", Romoli ha riferito sui suoi colloqui con il ministro della difesa Mario Mauro, mentre Serracchiani ha ribadito che la Regione si sta già adoperando per individuare una soluzione, ricordando di aver evidenziato al ministro Mauro gli effetti negativi di questa decisione sul tessuto economico della città. Nel corso dell'incontro è stato quindi fatto il punto sugli eventi celebrativi che la Regione sta predisponendo in occasione della ricorrenza del centenario dello scoppio della Prima Guerra Mondiale, con la richiesta di Romoli che sia riconosciuto il ruolo di Gorizia e del suo territorio, che hanno duramente vissuto quella drammatica vicenda storica. Non è mancato un riferimento ai temi della sanità, ed in particolare al punto nascita del capoluogo, in merito al quale la presidente ha ribadito la volontà di proseguire il ragionamento avviato in una logica transfrontaliera, nell'ambito dell'operatività del Gect, il Gruppo europeo di cooperazione territoriale di cui fanno parte, oltre al Comune di Gorizia, le municipalità di Nuova Gorizia e Sempeter-Vrtojba. ARC/PPD