Trieste, 26 lug - ''Nel momento in cui la crisi continua a mordere, questa è davvero una notizia in controtendenza, un segnale forte di crescita, che conferma la potenzialità del Friuli Venezia Giulia come area attrattiva per le imprese''. Lo ha detto la presidente della Regione Debora Serracchiani presentando i nuovi programmi della multinazionale O-I (Owens Illinois), leader mondiale nella produzione di contenitori di vetro per alimenti, che intende investire 50 milioni di euro nel suo stabilimento di Villotta di Chions (PN) per potenziare e innovare i processi produttivi, consolidando e ampliando in questo modo l'occupazione. Il rilancio del sito di Villotta è stato illustrato oggi a Trieste, nella sede della Presidenza della Regione, dalla presidente Serracchiani e dal presidente del consiglio di amministrazione della O-I Manufacturing Italy Massimo Noviello che era affiancato dal consulente Tiziano Treu, già ministro del Lavoro e attuale membro del CNEL (Consiglio Nazionale dell'Economia e del Lavoro). Gli interventi programmati dall'Azienda mirano soprattutto al risparmio energetico, all'ottimizzazione dell'impiego di vetro riciclato e all'abbattimento delle emissioni, con un rilevante contributo quindi alla tutela dell'ambiente. Al termine dell'investimento, che permetterà in sostanza di innovare radicalmente tutto il ciclo produttivo, l'occupazione crescerà di circa il 20 per cento rispetto agli attuali 130 addetti. Il rafforzamento della O-I Manufacturing in regione si spiega con la presenza di un ampio settore vitivinicolo, quindi con la forte domanda di bottiglie di vetro, ma anche - come ha voluto sottolineare la presidente Serracchiani - con l'alta qualificazione delle maestranze, che costituisce un valore aggiunto per il Friuli Venezia Giulia. La presidente si è anche soffermata sulle politiche di sostegno all'economia che la nuova Amministrazione regionale sta mettendo in campo. ''Hanno resistito alla crisi quelle imprese che hanno saputo investire in ricerca e innovazione, internazionalizzazione e competenze per superare la fase di ricambio generazionale. Gli interventi della Regione - ha precisato la presidente Serracchiani - devono perciò essere selettivi, anche perché le aziende sono una diversa dall'altra, con esigenze diverse''. ''Dobbiamo perciò - ha aggiunto - accompagnare il consolidamento delle imprese con strumenti mirati: riduzione della burocrazia, accesso al credito, sostegno all'internazionalizzazione, politiche del lavoro, capacità di acquisire risorse della programmazione europea. La Regione deve essere presente dove è in grado di rendere il territorio più attrattivo''. ARC/PF