COOPERAZIONE FVG/AMERICA LATINA

Roma, 12 giu - Nel 2008 a Lima ci sarÖ il summit tra America Latina e Unione Europea e l'Italia può avere un ruolo importante nella definizione di un accordo di libero scambio tra Ue e Mercosur/Mercosul. Lo confermano i sottosegretari agli Affari Esteri, Donato Di Santo, e al Commercio Internazionale Milos Budin, sottolineando che il Governo centrale si sta impegnando anche su questo fronte mentre porta avanti rapporti internazionali a lungo trascurati cercando di superare il ritardo accumulato, tra l'altro, nell'interscambio con Paesi come il Brasile e l'Argentina che, con l'Uruguay ed il Paraguay, rappresentano un mercato di oltre 230 milioni di persone, tra cui moltissimi di origine italiana. Un mondo con potenzialitÖ enormi messo in risalto oggi, dal worshop sull'internazionalizzazione dei territori che ha avuto luogo a Roma, nella sede dell'ambasciata del Brasile in Italia, nell'ambito del "Programma di collaborazione e cooperazione per lo sviluppo economico e territoriale: Rio Grande Do Sul-Brasile 2006-08". Iniziativa finanziata dal ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale e realizzata dal Centro di Formazione - OSF, dal Consorzio Universitario e dall'EFASCE di Pordenone con la collaborazione della Regione e di Unioncamere Friuli Venezia Giulia. "Con Brasile ed Argentina abbiamo legami storici ed importantissimi anche grazie ai nostri corregionali emigrati laggiù - ha detto l'assessore regionale ai Rapporti Comunitari ed Internazionali Franco Iacop, che ha ringraziato l'ambasciatore del Brasile Adhemar Gabriel Bahadian per l'ospitalitÖ e fatto assieme a lui gli onori di casa - persone che oggi ci rappresentano e sono importanti per la qualitÖ dei nostri futuri rapporti di collaborazione economica e sociale in quei Paesi". Anche in questo senso - ha detto Iacop - la Regione partecipa ai progetti che vedono l'Italia impegnata oltreoceano, e ha dichiarato che le potenzialitÖ di crescita e sviluppo evidenziate dall'ambasciatore del Brasile e da Victorio Maria Josß Taccetti, ambasciatore d'Argentina, serviranno "ad approfondire le opportunitÖ di collaborazione economica, sociale e culturale con nazioni alla quali ci accomunano modi di agire, sentire e pensare". L'assessore ha poi indicato nell'attivitÖ del sistema delle Regioni il motore per l'evoluzione di collaborazioni territoriali che coinvolgano il mondo delle aziende, tradizionalmente costituito in Italia da un fitto tessuto di piccole e medie imprese, in un contesto economico che sta imboccando la strada della crescita economica. Una crescita che, almeno in Brasile (l'Argentina sta progressivamente uscendo dalla crisi che l'ha colpita nel 2001 e Taccetti ha ringraziato l'Italia ed il Friuli Venezia Giulia per l'aiuto dato) incomincia a dare i suoi frutti. Incentrando il suo intervento sui progressi in atto nel suo Paese, Bahadian ha notato che negli ultimi 4 anni gli stipendi "poveri" hanno raddoppiato la potenzialitÖ di acquisto e che oggi il Brasile che si sta impegnando in un piano di accelerazione economica che prevede miliardi di dollari di investimenti e ha un Pil del 4.2 per cento mentre l'inflazione, che solo pochi anni fa era pari a quella della Germania nel dopoguerra, ß al 4 per cento. All'incontro odierno hanno partecipato anche il vicepresidente del Consiglio regionale Carlo Monai e numerosi parlamentari, tra cui i senatori eletti tra i connazionali all'estero Edoardo Pollastri e Luigi Pallaro ed il senatore del Friuli Venezia Giulia Flavio Pertoldi. ARC/Luciana Versi Zambonelli