VIOLINO, SIAMO STATI BRAVI A SPENDERE TUTTI I FONDI UE

Udine, 19 dic - Per una volta a spendere tutto si è virtuosi. Claudio Violino, assessore regionale alle Risorse rurali, agroalimentari e forestali lo afferma con soddisfazione annunciando, nel corso della presentazione dei dati più significativi dell'attuazione del PSR-Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013, che neanche un soldo dei fondi assegnati alla Regione dall'Ue per lo sviluppo del settore primario tornerà a Bruxelles. "Ogni anno alle Regioni viene assegnata una cifra da utilizzare secondo la regola dell'N+2, e cioè entro i due anni dal conferimento dei fondi - spiega l'assessore - ma questo significa dare il contributo, realizzare i lavori e rendicontarli, un'operazione gravosa sia dal punto di vista delle singole aziende che delle istruttorie". "Anche questa volta ce l'abbiamo fatta - osserva Violino - ed abbiamo oltrepassato la capacità di spesa". "Lo spaventapasseri di oltre una ventina di milioni da spendere entro il 2012 che ci preoccupava lo scorso gennaio è stato messo da parte con le nostre forze e senza trucchetti aggiuntivi di alcun tipo - continua Violino - e questo vuol dire che il cavallo beve, che i privati, quantunque siano in difficoltà, trovano la forza di investire e che gli Uffici lavorano con efficienza ed efficacia". Chiuso un capitolo, però, bisogna aprirne un altro e, conferma l'assessore, un gruppo di lavoro sta già mettendo a punto le proposte per la programmazione 2014-2020, "anche se tutto fa pensare, ma speriamo di no, che la nuova programmazione avrà inizio solo nel 2015", conclude l'assessore. Affiancato dal direttore centrale Luca Bulfone e dalla responsabile del servizio Sviluppo rurale Serena Cutrano, Violino ha confermato che, secondo i dati AGEA, nell'anno il totale di spesa attuato è pari a 12 milioni di euro di quota FEASR, corrispondente ad un totale di spesa pubblica di quasi 28 milioni di euro, cifra che a sua volta ha consentito lo sforamento della quota minima di spesa di 12 milioni di euro, riportando il tasso di esecuzione del programma ai livelli del 2011. Inoltre, ai pagamenti effettuati con i fondi del Programma, si aggiungono quelli fatti con fondi regionali aggiuntivi per 6,8 milioni di euro erogati in particolare a favore dell'insediamento dei giovani agricoltori (3,5 milioni di euro) ed a sostegno dell'agroindustria (2,7 milioni di euro). "In pratica - ha confermato l'assessore - nell'anno in corso sono stati distribuiti sul territorio regionale fondi pari a 34 milioni di euro", mentre Cutrano sottolineava che di particolare importanza è stato il flusso di pagamento relativo alle misure strutturali a sostegno degli investimenti produttivi delle aziende agricole, agroindustriali e forestali. Violino e Bulfone hanno quindi ricordato il lavoro svolto dal servizio Gestione del Territorio rurale, affidato a 220 operai ("e non 21.000 come la Sicilia o 25.000 come la Calabria", ha sottolineato l'assessore) di cui 40 con un contratto a tempo determinato. Una task force che nell'anno che sta finendo ha messo in piedi circa 120 cantieri. ARC/LVZ