Trieste, 25 set - Gli assessori regionali alla Salute Luca Ciriani e al Commercio Angela Brandi hanno firmato stamani, su mandato della Giunta regionale, l'Accordo per la produzione e la vendita del pane a basso contenuto di sodio.
L'accordo, firmato con il presidente di Federsanità-ANCI del Friuli Venezia Giulia Giuseppe Napoli, il vicepresidente di ANCI FVG Laura Famulari e il presidente dell'Unione regionale Panificatori del Friuli Venezia Giulia Edvino Jerian, è volto a favorire in regione la commercializzazione di una tipologia di pane con una minore quantità di sale, inferiore all'1,8 per cento del peso in farina. Si tratta di un'iniziativa di prevenzione, a vantaggio della salute delle persone, ed è regolamentata, a livello nazionale, da un decreto del presidente del Consiglio dei Ministri. "L'obiettivo - ha spiegato il vicepresidente della Regione e assessore alla Salute Luca Ciriani - è quello di sensibilizzare le persone sul tema del rischio legato all'ipertensione e alle malattie cardiovascolari: mangiamo troppo salato, e chi è a rischio deve avere a disposizione cibi per salvaguardare la propria salute. Comprare il pane con poco sale è un gesto semplice, ma importante".
"In primo luogo ringrazio il presidente Jerian per aver aderito a questa iniziativa - ha detto l'assessore regionale al Commercio Angela Brandi - che mira a far sì che nelle panetterie della regione sia semplice trovare il pane con poco sale. In tal senso coinvolgeremo la Consulta regionale dei consumatori per avviare un'adeguata azione informativa, così come ci adopereremo con gli enti di formazione per adeguare i corsi professionali a questa innovazione". L'Accordo permette anche l'avvio di una campagna di sensibilizzazione che introdurrà le nuove tipologie di pane: anche gli enti pubblici locali sono chiamati a collaborare, in particolare per quanto riguarda la gestione delle mense di rispettiva competenza, con un particolare riferimento alle mense scolastiche. ARC/Com/NNa