TONDO E SEGANTI A PN PER STATI GENERALI LEGNO/ARREDO

Pordenone, 24 set - La sintesi più efficace dell'intenso dibattito svoltosi oggi nell'Auditorium Concordia di Pordenone in occasione degli Stati generali del Legno-Arredo della provincia di Pordenone sul tema ''L'arte di fare impresa" - proposti da Unindustria, Distretto del Mobile Livenza e Camera di Commercio - è probabilmente il cartone animato di Walt Disney proposto da Enrico Terenzoni di Axteria Strategy Consultants in apertura del proprio intervento per presentare il Piano di rilancio del Distretto del Mobile. Vi si vede Paperino che maltratta una formica e questa che chiama a raccolta tutte le compagne: assieme riusciranno a rendere inoffensivo il celebre papero. Ecco, il problema è il saper fare squadra - concetto ripreso in tutti gli interventi - ''ma non più a livello di singolo settore, bensì in modo trasversale e complessivo in tutti i settori della società, abbandonando i particolarismi ed esprimendo il coraggio di scelte rinviate da troppo tempo in molti campi'' ha affermato concludendo i lavori il presidente della Regione Renzo Tondo che ha partecipato agli Stati Generali assieme a diversi altri esponenti della Giunta e del Consiglio regionali. ''Le imprese - ha detto ancora il presidente - sono al centro dell'attenzione della Regione perché se funzionano le imprese funziona tutto il sistema: da parte nostra abbiamo messo e vogliamo continuare a mettere a disposizione le risorse necessarie allo sviluppo e al lavoro''. Ma anche ''fare squadra'' - secondo Tondo - non basta: ''Si tratta di una forma, ma servono anche i contenuti. La Regione in questi anni ha cercato di farlo riducendo il debito e riducendo la spesa trovando così le risorse da destinare ai servizi (sanità, TPL, ecc.) e alle infrastrutture (abbiamo concluso e avviato opere importanti come la A28, la Villesse-Gorizia, la terza corsia della A4). Abbiamo avviato delle riforme, che andranno proseguite nel tempo; abbiamo messo a disposizione del sistema economico in crisi risorse ingenti per limitare i danni della crisi sia per le imprese che per i lavoratori. Purtroppo il sistema a volte è frenato da un eccesso di burocrazia''. Nello specifico, poi, come ha illustrato l'assessore alle Attività produttive Federica Seganti, la Regione ha operato - per quanto riguarda le imprese - accompagnandole - specie le PMI - nell'export, nell'innovazione, nell'accesso al credito. ''Per l'internazionalizzazione - ha affermato l'assessore - abbiamo varato un Piano per la cui gestione è stata scelta Unioncamere, volto ad aiutare le imprese a consolidarsi sul mercato internazionale, le imprese che intendono esportare, le PMI che intendono strutturarsi per andare all'estero''. (1-segue) ARC/NNa