ENTRO FINE ANNO MEMORANDUM FVG-BOSNIA ERZEGOVINA

Trieste, 12 set - Gli uffici della direzione regionale Relazioni internazionali e il Ministero degli Affari Esteri, con il supporto dell'Ambasciata d'Italia, sono al lavoro per rendere possibile una visita del presidente della Regione Renzo Tondo a Sarajevo entro la fine dell'anno. È questo uno dei risultati raggiunti durante la missione istituzionale compiuta nei Balcani dall'assessore Elio De Anna, nel corso della quale ha incontrato il ministro dell'Economia e del Commercio Estero della Repubblica di Bosnia Erzegovina Mirko Sarovic e l'ambasciatore Raimondo De Cardona. Obiettivo della visita del presidente Tondo sarà sottoscrivere un Memorandum con il Governo centrale della Repubblica di Bosnia Erzegovina al fine di attivare iniziative di cooperazione ambientale per la gestione dei rifiuti, energetica attraverso l'utilizzo delle fonti rinnovabili, nonché tra piccole e medie imprese, nella "high technology" della comunicazione, nell'agro-alimentare e nel turismo con albergo diffuso e turismo culturale. Attualmente la Regione Friuli Venezia Giulia ha già in atto una collaborazione con la Repubblica Srpska. L'assessore De Anna nel corso dei colloqui ha ricordato che la prima visita istituzionale del presidente Tondo, appena eletto nel 2008, fu proprio a Sarajevo, confermando le buone relazioni già esistenti tra le parti; proprio in quell'occasione venne sottoscritto il Memorandum con la Repubblica Srpska. La Repubblica di Bosnia Erzegovina comprende la Repubblica Srpska e la Federazione di Bosnia Erzegovina con i suoi dieci cantoni e il distretto di Brcko ed è uno dei principali partner commerciali del nostro Paese: l'export italiano è pari infatti a 800 milioni di euro mentre il valore delle importazioni è di 500 milioni di euro. "Numeri - ha detto il ministro - che fanno capire la vicinanza tra i due Stati e che vorremmo implementare in tutte e due le direzioni". Il rappresentante del Governo ha dimostrato poi particolare interesse per i progetti europei che vedono protagonisti, come Paesi partner, anche nazioni che al momento non sono ancora membri della Ue, come la Bosnia Erzegovina. "Il Friuli Venezia Giulia - ha sottolineato l'assessore De Anna - sostiene una serie di piccoli progetti finanziati con la legge regionale sulla cooperazione allo sviluppo e partenariato internazionale. Il nostro obiettivo è quello di ampliare l'attività con un accordo di alto livello che veda collaborare la Regione, la Federazione di Bosnia Erzegovina e la Repubblica Srpska, ampliando l'attività già esistente e con iniziative di maggior peso. Sono molto fiducioso nella sigla dell'Atto - conclude De Anna - poiché ho visto grande interesse da parte dei nostri partner". Nel corso della missione l'assessore ha incontrato anche alcuni stretti collaboratori del primo ministro della Federazione e l'ambasciatore italiano in Bosnia. Infine nella città di Srebrenica, teatro del massacro di luglio del 1995, con la deposizione di una corona d'alloro la Regione ha ricordato le vittime dello sterminio compiuto durante la guerra. ARC/Com/PPD