ENTRO UN MESE SBLOCCATO IL SIN DELLA LAGUNA DI GRADO E MARANO

Torviscosa (UD), 07 set - Saranno convocate entro un mese due distinte conferenze dei servizi, rispettivamente da parte della Regione e del Ministero dell'Ambiente, che permetteranno di riperimetrare il Sito inquinato di Interesse Nazionale (SIN) della Laguna di Grado e Marano, con la ragionevole possibilità di restringerlo alla sola area della Caffaro di Torviscosa, e di definire e avviare un programma complessivo di dragaggi. È questo l'impegno che l'assessore regionale alle Infrastrutture Riccardo Riccardi ha preso oggi in occasione dell'assemblea pubblica organizzata a Torviscosa dal Consorzio industriale dell'Aussa Corno sulla questione del SIN, presente il ministro dell'Ambiente Corrado Clini, accanto agli amministratori locali e ai rappresentanti del mondo dell'industria e dell'economia friulana. Questo programma è stato reso possibile, come hanno sottolineato sia Riccardi sia Clini, grazie alla piena intesa tra la Regione e il Ministero sul passaggio di consegne del SIN dalla gestione commissariale alla stessa Regione. L'assessore ha ricordato l'intenso lavoro svolto in queste ultime settimane dall'Amministrazione regionale d'intesa con Roma, un lavoro seguito direttamente dal presidente Renzo Tondo e, assieme a Riccardi, dagli assessori Luca Ciriani e Sandra Savino. Tre sono le questioni principali messe a fuoco da Regione e Ministero: SIN, dragaggi e Caffaro. Per quanto riguarda il primo punto, l'ARPA (Agenzia Regionale per la Protezione dell'Ambiente) entro un mese completerà le caratterizzazioni dell'area interessata, permettendo di formulare una proposta di riperimetrazione, premessa per restituire agli usi legittimi le aree restanti. La Regione sta parallelamente lavorando ad un programma complessivo per i dragaggi, suddiviso in due parti: le zone a limitato inquinamento, dove sarà quindi possibile procedere speditamente ai lavori di escavo riutilizzando i fanghi in Laguna; le zone a maggiore inquinamento, dove invece risulterà necessario smaltire i fanghi. Infine, sulla Caffaro si attende che il commissario nominato dal Ministero dello Sviluppo economico completi a breve il piano per il recupero ambientale e industriale dell'area dell'azienda chimica di Torviscosa. Riccardi ha assicurato che la Regione interverrà, attraverso la finanziaria Friulia, per sostenere imprenditori interessati a realizzare nuovi investimenti. ARC/PF