Moruzzo, 11 mag - Il recupero dell'area del complesso
architettonico dell'ex macello comunale di Udine, in via
Sabbadini, ß l'obiettivo dell'Accordo quadro firmato oggi a
Moruzzo dall'assessore regionale alle Autonomie Locali e dai
sindaci dell'Associazione intercomunale-Ambito metropolitano tra
i Comuni di Udine, Campoformido, Pozzuolo del Friuli e
Tavagnacco.
In base a questo accordo la Regione finanzia l'intervento con
1.200.000 euro ed il Comune di Udine, capofila dell'Ambito
metropolitano, parteciperÖ al finanziamento con 4.582.285 euro,
in base alla legge regionale 2 del 2000 e in ragione dell'accordo
di programma tra la Regione e lo stesso Comune per la costruzione
della nuova sede regionale di via Volturno a Udine.
Il recupero dell'area - si legge nei documenti dell'accordo -
intende restituire alla comunitÖ un importante spazio di
socializzazione che dia risposta alla crescente domanda non solo
di spazi di aggregazione giovanile, ma anche di luoghi dove
sperimentare nuovi approcci al rapporto genitori-bambino tramite
iniziative educative, didattiche e di laboratorio, senza
trascurare gli aspetti dei rapporti intergenerazionali e di
integrazione con il mondo associativo e interculturale.
Tra le funzioni e le destinazioni prioritarie dell' iniziativa di
recupero figurano un'area musicale e di intrattenimento, con sala
concerti e spettacoli e sale prove e di registrazione; un'area
didattica-educativa per bambini; servizi per il pubblico, con
caffß e ristorante.
Le scelte progettuali prevedono inoltre un'area culturale, con
sala polifunzionale per spettacoli teatrali, proiezioni e
balletti; sale per esposizioni e spazi per laboratori artistici.
Il Comune di Udine, che realizzerÖ questo intervento, ha giÖ
avviato la procedura per la realizzazione, con la spedizione del
bando del concorso di progettazione alla ComunitÖ europea lo
scorso 2 marzo e prevede l'ultimazione delle opere entro la fine
del 2012.
ARC/GB