CIRIANI A CONFERENZA REGIONI ALPINE

Trieste, 29 giu - Il vicepresidente della Regione Luca Ciriani ha rappresentato oggi il Friuli Venezia Giulia alla Conferenza delle Regioni Alpine tenutasi in Svizzera. "Si è trattato - ha spiegato Ciriani - del primo passo concreto di questa macroregione europea che raggruppa molte delle aree più produttive del continente. E' stato importante essere presenti; molte regioni di quest'area affrontano problematiche comuni e presentano punti di forza molto simili, per questo è opportuno dare il via ad una collaborazione che possa, congiuntamente, far crescere ancora di più le nostre realtà". La conferenza era presieduta dal Consigliere Willi Haag, membro del governo del Canton San Gallo, il quale ha sottolineato come "questa conferenza invia un segnale politico forte ai governi nazionali e all'Unione Europea, vogliamo fare in modo che l'arco alpino diventi il 'cuore' d'Europa". La Conferenza ha approvato un documento congiunto che delinea i settori nei quali privilegiare un approccio comune; tra questi la promozione e il potenziamento della competitività economica dell'area, lo sviluppo dei temi ambientali, l'attenzione alle problematiche connesse alla viabilità e ai trasporti e, infine, l'articolazione di un sistema di coordinamento fra i vari livelli di governo locale. Sulla base del documento le regioni UE partecipanti intendono adoperarsi affinché i propri governi nazionali nel Consiglio Europeo si impegnino perché la Commissione europea elabori una strategia europea per l'intero arco alpino, coinvolgendo anche gli stati non membri come la Svizzera e il Liechtenstein. Contemporaneamente, essi vogliono promuovere questa priorità direttamente presso le istituzioni europee. Hanno partecipato all'elaborazione del documento d'iniziativa: le regioni Provence-Alpes-Côte d'Azur, Rhône-Alpes e www.argealp.org . Franche-Comté, le regioni Baviera e Baden Württemberg, le regioni Lombardia, Valle D'Aosta, Piemonte, Veneto e Friuli Venezia Giulia, le Province Autonome di Bolzano-Alto Adige e Trento, i Land Tirolo, Salisburgo e Vorarlberg, i cantoni Grigioni, San Gallo, Ticino, Uri, Svitto e Vallese, nonché rappresentanti della Slovenia. ARC/Com/GB