NAPOLITANO IN FRIULI: TONDO, AUTONOMIA RICHIAMA RESPONSABILITA'

Gemona del Friuli, 29 mag - Nel suo intervento a Gemona del Friuli in occasione oggi del conferimento al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano della cittadinanza onoraria di Gemona del Friuli, il presidente della Regione Renzo Tondo, nel ringraziare per l'operato nel Friuli terremotato dell'allora commissario straordinario alla Ricostruzione Giuseppe Zamberletti, ''che esercitò la sua funzione nel rispetto della specialità e del ruolo degli Enti locali, aprendo la strada agli amministratori pubblici che andavano ad assumersi la grande responsabilità della ricostruzione'', ha rimarcato - anche con un po' di sano orgoglio'' - come il modello nazionale di Protezione civile abbia trovato le sue prima fondamenta proprio dalle esperienze maturate in Friuli nel 1976, dimostrando di ''funzionare perché legato al territorio e aperto alla solidarietà''. Ci teniamo continui con questo spirito e questa organizzazione, ha aggiunto Tondo, e oggi ''non vogliamo sia messo in discussione''. ''Siamo fieri difensori della nostra autonomia ed altrettanto consapevoli che questa va declinata con grande senso di responsabilità e di solidarietà nazionale. Valga l'esempio - ha quindi sostenuto il presidente Tondo - dell'allargamento dell'autostrada Venezia-Trieste, opera strategica per lo sviluppo dell'Italia intera, che il Friuli Venezia Giulia si è assunto la responsabilità di avviare autonomamente. Abbiamo utilizzato in modo virtuoso gli strumenti commissariali di Protezione civile, di cui auspichiamo la continuità nell'interesse di tutto il Paese''. ARC/RM