Trieste, 17 apr - L'istituzione dello sportello unico per
l'immigrazione nelle province del Friuli Venezia Giulia ß stata
definita oggi a Trieste con la firma di un protocollo d'intesa
tra la Regione, il Commissariato di Governo, le Prefetture e le
Province di Trieste, Udine, Pordenone e Gorizia.
Alla cerimonia delle firma nella prefettura di Trieste ha
partecipato, per la Regione, l'assessore regionale al Lavoro.
Lo sportello ß responsabile dell'intero procedimento relativo
all'assunzione di lavoratori subordinati stranieri a tempo
determinato e indeterminato e coinvolge competenze dello Stato e
delle Province, alle quali la Regione ha demandato le funzioni
riguardanti il lavoro e l'occupazione.
Il protocollo prevede che l'attivitÖ di istruttoria e di
front-office e di istruttoria relativa alla attuazione dei
procedimenti di rilascio del nulla-osta al lavoro rimessi alla
competenza delle Province, nonchá quella relativa all'attuazione
dei procedimenti di rilascio dei permessi di soggiorno, compresi
i procedimenti in materia di ricongiungimento familiare affidati
alla competenza dello Stato, verranno gestite unitariamente, nel
rispetto dei profili di competenza di ciascuno dei soggetti
interessati, da un'unica struttura resa operante a cura delle
prefetture-uffici territoriali del Governo, applicando le
procedure informatizzate unitariamente elaborate per esigenze di
uniformitÖ dal Ministero dell'Interno.
Le modalitÖ di collaborazione, anche con riguardo alla
consistenza del personale messo a disposizione, saranno definiti
in distinti accordi tra ciascuna Prefettura e le rispettive
Province.
L'istituzione dello sportello unico, secondo l'amministrazione
regionale, consente una significativa semplificazione a favore
sia degli immigrati che delle imprese, che avranno un unico
interlocutore per le pratiche da espletare per l'assunzione di
lavoratori stranieri.
ARC/GB