Palmanova, 21 apr - Un "giacimento" di valori, di potenzialità, di solidarietà: sono questi alcuni degli elementi che connotano il sistema volontariato del Friuli Venezia Giulia - riunito oggi in assemblea a Palmanova - secondo l'assessore regionale a Istruzione, Università e Ricerca Roberto Molinaro: emblema di una realtà rappresentata da 1.214 associazioni iscritte al Registro regionale del Volontariato, 68 delle quali registrate nel 2011.
La gran parte di esse, ben 642, è impegnata nel sociale. Altre 145 operano nel mondo della cultura, mentre 62 sono attive nella solidarietà, 56 nell'ambiente, 28 nella protezione sociale, 25 nel contesto dei diritti civili. L'odierna XII Assemblea regionale, promossa dalla Regione e dal Centro Servizi Volontariato, non può che prendere le mosse, come ha sottolineato l'assessore Molinaro, dalla situazione di crisi nella quale versa la società italiana, e non solo, e dalla constatazione dell'esistenza di spinte verso il cambiamento. Si tratta dunque di riflettere sul contributo di solidarietà e di partecipazione che i cittadini, in particolare modo, e in questo caso specifico i volontari, possono apportare alla comunità nella trasmissione di valori che possiedono un contenuto di sviluppo e coesione sociale rilevante.
Come ha specificato Molinaro, alla base degli intenti che hanno suscitato l'organizzazione dell'incontro di oggi vi è la volontà della Regione di avvicinare e conoscere tutte le componenti del settore, per poter rilanciare con efficacia all'interno della società le motivazioni fondanti del movimento del volontariato. Senza dimenticare, ha poi precisato il vicepresidente del Comitato regionale del Volontariato Giorgio Volpe, che l'odierna assemblea rappresenta la prima fase regionale propedeutica alla Conferenza nazionale del Volontariato, in programma a L'Aquila dal 5 al 7 ottobre prossimi. I temi affrontati nella prima parte dei lavori sono stati "Partecipazione e cura dei beni comunali: il contributo del volontariato per dare complemento alla nostra Costituzione"; "Crescere o decrescere? Dono e solidarietà per una società più sobria e felice"; "Quale welfare, quale volontariato nel tempo della crisi?"; "Disuguaglianze e impoverimento: cambiamenti che interrogano il volontariato"; "Ricostruire legami di comunità e reti di solidarietà: una strada alternativa all'individualismo e alla paura dell'altro". Tra gli altri, sono intervenuti il presidente del Centro Servizi Volontariato Mariangela Fantin e Dario Rinaldi, presidente del Comitato di gestione del Fondo speciale del Volontariato. Le conclusioni, nel pomeriggio, al termine della sessione dedicata ai diversi gruppi di lavoro, saranno tratte dall'assessore Molinaro. ARC/CM