EDILIZIA SCOLASTICA: RIPARTO 2012, CONDIVISA INAPPLICABILITÀ CRITERI

Udine, 12 apr - Regione e Province condividono che i criteri di distribuzione del riparto 2012 a disposizione degli enti intermedi per gli interventi di manutenzione degli edifici scolastici risultano inapplicabili e per evitare ulteriori dilazioni nell'erogazione dei fondi ora la Regione resta in attesa di un accordo tra i quattro Presidenti in ordine alla loro distribuzione. Questo è l'esito dell'incontro tra l'assessore regionale ai Lavori pubblici Riccardo Riccardi e gli assessori provinciali all'Edilizia scolastica di Gorizia (Donatella Gironcoli), Pordenone (Stefano Zannier), Trieste (Mariella Magistri De Francesco) e Udine (Adriano Ioan). Il piano di riparto dei finanziamenti per interventi di edilizia scolastica introdotto con la Finanziaria regionale 2012 prevede 600.000 euro per vent'anni. La norma specifica i criteri di riparto e, in particolare, vincola la destinazione del 10 per cento del totale delle risorse in relazione alla vetustà degli edifici. "Siamo tutti convinti che questo parametro trova una difficile applicazione - ha precisato Riccardi - e ciò che la Giunta regionale auspica ora è che i presidenti delle quattro Amministrazioni provinciali propongano un criterio di ripartizione condiviso". ARC/EP