Feletto Umberto (UD), 31 mar - L'attenzione e la fiducia della comunità friulana nei confronti delle istituzioni testimoniano la capacità insita nel Friuli Venezia Giulia e nella sua gente di saper reagire ai momenti più difficili, così com'è già avvenuto nell'immediato dopoguerra, e successivamente al sisma del 1976. Ne è una prova ulteriore, secondo il presidente della Regione Renzo Tondo, l'affollata presenza di cittadini alle due cerimonie svoltesi a Feletto Umberto, sede civica del Comune di Tavagnacco: per l'inaugurazione della sala del consiglio comunale 'Egidio Feruglio' e per la simbolica posa della prima pietra della struttura residenziale e semiresidenziale e centro diurno per anziani. Opere, la prima già realizzata a poca distanza dalla sede comunale, la seconda in corso di costruzione nella piazza principale, entrambe sostenute dall'Amministrazione regionale. Per Tondo, intervenuto dopo il sindaco Mario Pezzetta, occorre che la comunità regionale comprenda come oggi sia importante saper compiere un passo indietro per poter poi beneficiare della ripresa, che si appalesa in un futuro non lontano. Il presidente si riferiva ai sacrifici che anche la nostra realtà è chiamata ad affrontare nell'attuale situazione di crisi, riponendo fiducia nelle istituzioni e nella consapevolezza che la Regione saprà, come ha sempre fatto, mantenere con coerenza un percorso di sviluppo che non si è arrestato nella storia del Friuli Venezia Giulia nemmeno nel passaggio tra le diverse legislature. Tondo ha citato quale esempio le scelte di questa Amministrazione, operate nonostante il bilancio regionale del 2012, per la prima volta in 49 anni di storia del Friuli Venezia Giulia (il prossimo anno si festeggerà il 50° anniversario dell'autonomia statutaria) sia in decremento rispetto all'esercizio precedente. Ciò nonostante la Regione, anche in coerenza con le strategie adottate in passato nei momenti difficili, ha scelto di mantenere le stesse assegnazioni per gli enti locali rispetto all'anno precedente, incrementando leggermente quelle destinate alla sanità. In quanto, secondo Tondo, in particolare i Comuni debbono essere messi in grado di rispondere alle attese delle comunità locali. Mentre la sanità è chiamata a sopperire alle necessità di una popolazione, quella del Friuli Venezia Giulia, che è la seconda in Italia per anzianità (a sua volta Trieste occupa il secondo posto tra le città italiane). Nel frattempo, la Regione si appresta a compiere ulteriori passi anche a vantaggio del sistema delle autonomie, e dell'economia locale. Mentre ha già investito notevolmente nelle misure anticrisi e sulle grandi infrastrutture, provvederà infatti, come ha annunciato il presidente, ad assegnare ai Comuni finanziamenti per i piccoli, ma spesso indispensabili interventi che possono migliorare la qualità della vita delle comunità locali, definendo anche procedure di spesa più snelle. Accanto a questi interventi, la Regione intende prevedere incentivi per le piccole imprese, al fine di ravvivare il tessuto economico-produttivo. E ancora, mentre per le politiche della salute, a vantaggio degli anziani, l'Amministrazione impegna già 45 milioni di euro l'anno per l'abbattimento delle rette, e altri 228 milioni di euro per il sociale, secondo il presidente Tondo ora è necessario, a fronte del progressivo invecchiamento della popolazione, indice comunque di salute e di buona sanità, investire sui centri di accoglienza, ma anche sui centri di aggregazione, sempre per gli anziani. Tondo si è poi soffermato su Egidio Feruglio, ricercatore e insigne geologo che nacque a Feletto Umberto nel 1897, al quale è dedicata la nuova sala consiliare municipale. Feruglio, all'epoca, si rifiutò di aderire al partito fascista, rinunciando a una brillante carriera in Italia. Tondo, che ha riferito di avere potuto conoscere l'opera e la vita di Egidio Feruglio nel corso di una visita personale in Patagonia, dove il ricercatore si adoperò, ha ricordato, citando il senatore Mario Toros, presente in sala, i friulani e i giuliani che hanno reso onore al Friuli Venezia Giulia operando all'estero. E ha colto l'occasione per sostenere le grandi potenzialità delle comunità di corregionali all'estero. A tale proposito, ha citato un'altra esperienza personale, vissuta in Canada, quando, a tavola a casa di friulani emigrati, assieme al Prosciutto di San Daniele e al formaggio Montasio gli fu servita una nota acqua minerale della nostra terra. A testimonianza che i protagonisti dell'emigrazione della nostra realtà sono ora tra i più grandi testimonial delle peculiarità della nostra Regione. Alla cerimonia d'inaugurazione della sala consiliare, introdotta dall'assessore comunale Moreno Lirutti, che come avevano affermato il sindaco Pezzetta e lo stesso presidente Tondo, svolgerà altresì un ruolo di aggregazione per la comunità locale, hanno partecipato i consiglieri regionali, Franco Iacop e Gianfranco Moretton, e il direttore centrale Salute, Integrazione sociosanitaria e Politiche sociali Gianni Cortiula. Successivamente, Tondo, assieme al sindaco Pezzetta, accompagnato dalle autorità locali e da numerosi cittadini, ha posto simbolicamente la prima pietra della struttura per anziani, che sta sorgendo nella piazza principale di Feletto Umberto. ARC/CM