Trieste, 24 mar - Condizioni meteo ideali per la prima giornata dell'operazione "Alvei Puliti", che ha visto all'opera oltre 2.000 volontari della Protezione civile sul greto di 14 fiumi del Friuli Venezia Giulia, allo scopo di liberarli da ramaglie e detriti di vario genere che rischiavano di compromettere un regolare deflusso delle acque.
"E' stata una giornata importante per la salvaguardia dei principali corsi d'acqua della regione", ha dichiarato il vicepresidente della Giunta regionale e assessore alla Protezione civile Luca Ciriani, che ha anche sottolineato come "le imponenti forze messe in campo hanno permesso di ottenere in tempi molto brevi gli obiettivi di pulizia che ci siamo prefissi. Un risultato che si traduce immediatamente in un più alto livello di sicurezza, in quanto in questo modo diminuisce in maniera significativa il rischio di esondazioni nell'eventualità di forti precipitazioni piovose". "Il mio ringraziamento - ha concluso Ciriani - va da subito a tantissimi volontari che anche oggi hanno lavorato con l'impegno che tutti ormai conosciamo. Un ringraziamento che mi sento di fare anche a nome dei sindaci e dei cittadini delle aree coinvolte, i quali in questi mesi più volte hanno espresso la loro preoccupazione per lo stato precario degli alvei".
Lo stesso vicepresidente nell'intera giornata di oggi è stato a fianco delle donne e degli uomini della Protezione civile in diverse località del Friuli Venezia Giulia. Ciriani infatti si è recato prima sul torrente Rosandra, a San Dorligo della Valle in provincia di Trieste, per poi raggiungere l'Isonzo in prossimità del ponte tra Sagrado e Gradisca. Successivamente è stato anche a Campoformido sul torrente Cormor, a Povoletto per osservare i lavori sul Torre, in comune di Attmis sul greto del Racchiusano e di Rio Musil, a Pordenone per il Meduna, e a Fiume Veneto sul fiume Fiume. In serata ha partecipato all'inaugurazione della nuova sede della Protezione civile di Cimolais. L'operazione "Alvei Puliti" proseguirà come previsto anche domani. Al termine dell'intervento gli oltre 2.000 volontari avranno complessivamente ripulito oltre 12 km di alvei di 14 diversi corsi d'acqua, nei punti più critici, per una superficie complessiva di oltre 200.000 metri quadrati. ARC/PPD