DE ANNA INAUGURA "FOTOGRAFARE IL TEMPO", SEDE REGIONE FVG DI BRUXELLES

Sarà ospitato per la prima volta a Bruxelles, per iniziativa dell’Assessorato alla Cultura della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, il progetto culturale ed espositivo promosso da un gruppo di fotografi di questa regione, riuniti da qualche anno in un dinamico cenacolo artistico che annovera, in felice sinergia e libera associazione, molte tra le più note personalità di questo settore delle arti contemporanee. La terza mostra prodotta da questo collettivo di autori, dal titolo “FOTOGRAFARE IL TEMPO”, conclude quest’anno una trilogia dedicata ai "fondamentali" della fotografia, che dopo il primo atto "Fotografare la Fotografia" (2010), ha proseguito nel 2011 toccando il tema della "Luce" per chiudere nel 2012 con il "Tempo", terzo elemento essenziale dell'atto fotografico. Il percorso espositivo sarà inaugurato mercoledì 14 marzo alle 18.30 nella sede dell’Ufficio di collegamento della Regione a Bruxelles alla presenza dell’Assessore regionale alla Cultura Elio De Anna, con le opere di ventiquattro nomi tra i più attivi ed accreditati nel Friuli Venezia Giulia, ma anche in campo nazionale ed internazionale, negli ambiti della fotografia di ricerca, d'arte, reportage, studio accademico, documentazione storica, industriale ed urbanistica, editoria e pubblicità. Valentina Brunello, Monika Bulaj, Guido Cecere, Walter Criscuoli, Massimo Crivellari, Sergio Culot, Ulderica Da Pozzo, Maurizio Frullani, Cesare Genuzio, Fabio Giacuzzo, Arnaldo Grundner, Daniele Indrigo, Lorella Klun, Roberto Kusterle, Luca Laureati, Pierpaolo Mittica, Mauro Paviotti, Adriano Perini, Fabio Rinaldi, Giancarlo Rupolo, Sergio Scabar, Mario Sillani Djerrahian, Enzo Tedeschi e Stefano Tubaro sono gli autori che hanno prestato la loro ispirazione al tema del Tempo con grande varietà di spunti e soluzioni estetiche, documentaristiche o concettuali, "giocando" sulle diverse letture che la loro sensibilità ha trovato nell'elaborazione di un concetto così universale. Si trova quindi in queste opere una riflessione sulla memoria e il succedersi delle generazioni accanto ad un tempo della natura, fatto di silenzi e di pause; e ancora un mondo che scorre tra eterni dualismi (corpo e anima, scheletro e carne, vivi e morti, cuore e ragione, scienza e arte...) e il "tempo ritrovato" dell'ingegno e dell'operosità, delle relazioni cicliche e della tensione verso l'infinito. Infine, il tempo molle della fantasia, tra "l'umano, troppo umano" e il “coup de théâtre” che non a caso chiude la sequenza, interrogandoci su cosa può esserci “oltre” questa strana visione che forse non legge il passato, ma ciò che deve ancora venire, muta sibilla di ciò che sarà, voltata l'ultima pagina. Insieme alla mostra, sarà disponibile anche un prezioso calendario artistico, offerto al pubblico grazie al contributo di ADO-Associazione Donatori Organi FVG – sezione provinciale di Pordenone, IL CENTRO – lingue straniere e informatica (Pordenone), Selekta Edizioni (Udine) e Grafiche Zanardi (Maniago). Le opere resteranno in mostra fino al 15 maggio 2012 (visita previo appuntamento, con ingresso libero). Info: tel. 0032 2 5008840 - mail: uff.bruxelles@regione.fvg.it