PRESENTATI I RISULTATI DI PORDENONESINELMONDO.COM

Pordenone, 19 mar - Uno strumento che si accosti ai tradizionali "fogolars", segretariati e club, diventando un luogo di aggregazione di quei giovani originari del Friuli Occidentale o figli di discendenti della nostra terra. Così l'assessore regionale alla Cultura con delega all'Immigrazione Elio De Anna, ha definito il portale "pordenonesinelmondo.com", la community realizzata dall'Esfasce di Pordenone con il sostegno di Camera di Commercio e Provincia e il supporto della Regione e con la partecipazione del Comune di Pordenone che "raccoglie" le nostre eccellenze sparse per il mondo. L'iniziativa, nata poco più di un anno fa, sta già dando esiti molto positivi. Per illustrare i risultati ottenuti in questi primi dodici mesi, si è tenuta una conferenza stampa in Provincia dalla quale è emerso che dal 2011 ad oggi hanno deciso di aderire al progetto 110 pordenonesi che operano in 22 nazioni dei cinque continenti. Le zone "top" del mondo dove si trova la maggior concentrazione di nostri rappresentanti sono gli Stati Uniti con 20 unità, seguito da Argentina (16), Brasile (12), Canada (12) e Inghilterra (9). Prima di poter entrare a far parte di questa rete, il cui accesso è gratuito, un'apposita commissione valuta i curriculum dei potenziali candidati, scegliendo coloro i quali rispondano ai requisiti richiesti. Tra questi figurano l'origine o discendenza pordenonese e l'occupazione di posti di responsabilità e di prestigio nella società in cui vivono e operano. Tra i 110 iscritti figurano ad esempio importanti imprenditori nell'ambito dell'automotive o dell'enologia, nonché persone che operano in Giappone e in Patagonia, rappresentanti consolari e funzionari dell'Unione Europea. Nel corso della conferenza stampa è stato anche tracciato l'identikit dell' "eccellenza" che popola la community. Secondo i dati presentati fanno parte della piattaforma persone dall'età media di 46 anni che sono imprenditori o lavorano nel settore universitario e della ricerca, oppure svolgono attività di liberi professionisti nell'architettura e nel design piuttosto che nel settore dell'artigianato. Come ricordato dall'assessore De Anna nel suo intervento, questo strumento promosso dall'Efasce viene incontro alle esigenze che gli stessi giovani corregionali avevano espresso nel corso del convegno a Toronto svoltosi a ottobre dell'anno scorso. "Questa iniziativa - ha affermato l'assessore - vuole rappresentare un punto di raccolta, una vetrina 'virtuale' nella quale i pordenonesi possano ritrovarsi. Giovani laureati, professionisti e tecnici, una volta giunti a destinazione, si trovano ad operare spesso lontani da casa. Sentono il bisogno di stare insieme, al pari di tanti emigranti che si sono riuniti in fogolars, segretariati, club, circoli, famee furlane ecc. 'pordenonesinelmondo.com' diventa quindi una nuova forma associativa che sente l'appartenenza non come un proprio campanile, bensì come una preziosità da utilizzare come 'marchio DOC', nella speranza di concludere accordi di reciproco scambio". ARC/Com/NNa