Pordenone, 03 apr - "Innovare paga? Dopo solo 4 anni di
attivitÖ della Regione per portare l'innovazione all'interno
della propria organizzazione e per sostenere l'innovazione del
sistema produttivo i risultati si vedono. L'export ß aumentato in
Friuli Venezia Guglia del 13,9 per cento, l'occupazione ß salita
del 2,5 per cento e la disoccupazione ß scesa al 3,2. Insomma,
sembra proprio che il 'sistema Italia' e il 'sistema Friuli
Venezia Giulia' in particolare abbiano saputo reagire
positivamente allo shock provocato dalla concorrenza che arriva
da Paesi lontani e a basso costo produttivo".
Questa la conclusione del presidente della Regione, Riccardo
Illy, al convegno "L'innovazione che paga" che Electrolux
Professional ha proposto oggi (in collaborazione con Assosvezia)
nel suo Centro di Pordenone, dove ß sorto l'"Innovation Center"
con lo Showroom dei prodotti.
Un convegno, quello di Electrolux Professional, teso a illustrare
diversi "casi positivi" di innovazione in Italia e nel mondo: a
partire dalla stessa azienda "padrona di casa", la quale non solo
propone al mercato della grande ristorazione prodotti altamente
innovativi che tengono conto dei mutati stili di vita, ma poi
l'innovazione la "comunica" ai potenziali clienti (ne hanno
parlato il presidente e l'amministratore delegato di Electrolux
Professional, Detlef Münchow e Rocco di Bari).
Fra i vari altri esempi anche quello di Ikea: Peter AgnefjÛll,
member of the board, ha tra l'altro confermato l'impegno di quel
gruppo della grande distribuzione per l'apertura del punto
vendita di Villesse.
Ma innovazione non ß ná può essere solo ricerca e produzione:
essa ß prima di tutto una "dimensione culturale", come ha
sottolineato il sindaco di Pordenone, Sergio Bolzonello; ed ß
anche ricerca delle condizioni più favorevoli per un nuovo tipo
di sviluppo, come sta accadendo in Svezia, ha sostenuto Jonas
Lován, ministro presso l'Ambasciata di Svezia a Roma.
"E innovazione ß anche - ha affermato l'assessore regionale alle
AttivitÖ produttive Enrico Bertossi - mettere le piccole e medie
imprese nelle condizioni di poter competere come fanno le grandi:
per questo come Regione abbiamo cercato di attivare tutte quelle
leggi e quegli strumenti che meglio possono agevolare il tessuto
delle piccole e medie imprese verso un futuro di sviluppo".
Importante ß poi, secondo l'assessore, il rapporto che si crea
tra grandi imprese come Electrolux e PMI: le prime, infatti,
possono insegnare alle seconde come lavorare al meglio per
divenire fornitori affidabili e di qualitÖ. Infine Bertossi ha
ricordato l'apporto di Electrolux Professional al turismo del
Friuli Venezia Giulia: da alcuni anni, infatti, l'azienda ß uno
dei protagonisti delle varie campagne promozionali.
Per il presidente Illy "l'innovazione riguarda tutti: le imprese,
ma anche la pubblica amministrazione, gli organismi associativi,
gli stessi singoli cittadini, perchá ß tutto il tessuto
territoriale che deve innovarsi". In un Paese come l'Italia che
investe poco in ricerca "ß fondamentale che i privati e quindi le
grandi imprese sopperiscano con risorse proprie. Ma quella
conoscenza va poi trasferita agli altri settori (PMI,
artigianato, commercio, servizi)".
Per quanto riguarda la pubblica amministrazione, la Regione ha
fatto e fa la sua parte: "con la web tv, con la firma
elettronica, con l'informatizzazione del BUR - ha indicato il
presidente -, ma soprattutto con la riorganizzazione della
macchina amministrativa, ora più snella e in grado di parlare con
una sola voce".
Altri impegni: dotare tutto il territorio di banda larga per il
rapido collegamento alla rete; alfabetizzazione informatica per
categorie di cittadini quali pensionati e casalinghe (il primo
progetto ha registrato un successo oltre le previsioni);
passaggio alle scuole dei computer che Insiel dismette.
Circa i mezzi per innovare, la Regione ha dato vita a leggi
specifiche (sull'innovazione e sulle PMI), opera con strumenti
quali Friulia Holding, ha previsto la riduzione selettiva
dell'IRAP (1 per cento) per tutte le imprese che hanno valore
aggiunto e costo di personale in crescita; sta poi operando per
infrastrutture (viabilitÖ, reti), risorse umane (formazione),
risorse conoscitive (per il trasferimento della ricerca), per la
diffusione della cultura dell'innovazione.
ARC/Nico Nanni