Milano, 16 feb - La BIT-Borsa Internazionale Turismo di Milano apre i battenti e nello stand del Friuli Venezia Giulia si parla di cultura, gastronomia e Carso, viene lanciato il concorso Music& Live e Sebastiano Somma affianca Federico Poillucci nella presentazione di Film Commission e del suo ruolo nella diffusione dell'idea di un territorio in grado di fare da sfondo ad ogni trama.
"Abbiamo iniziato bene, con tanti visitatori" conferma l'assessore alle Attività produttive Federica Seganti, tornando, dopo la conferenza stampa d'apertura della Fiera con il ministro al Turismo e Sport Piero Gnudi, in uno stand pieno di gente già al mattino, quando ancora mezzo padiglione Italia sonnecchia. "Siamo la prima regione che ha fatto pubblicità su Facebook e Twitter, un po' come la Coca Cola a livello internazionale - spiega l'assessore nel corso di un'intervista per Mediaset - oltre il 50 per cento del nostro turismo arriva dall'estero e questa di Milano è una vetrina importante, un modo di confrontarsi con il mercato estremamente professionale che ci sta dando tantissimo". Presente nello stand a Milano anche Edi Sommariva, direttore di Agenzia TurismoFVG, che lancia un messaggio agli operatori del Friuli Venezia Giulia invitandoli a guardare avanti, perché "quando si ha fiducia nel futuro si lavora meglio ed i consumi ripartono". I lavori sono iniziati persino prima dell'inaugurazione della rassegna che quest'anno accoglie 2.287 espositori con 5.500 offerte turistiche di 130 Paesi, proposte su una superficie totale di 100.000 mq a 60.000 operatori professionali che per il 20 per cento sono agenzie turistiche.
Gli incontri nello stand della regione (uno dei più avveniristici e attrattivi con in suoi 1.500 mq suddivisi in marketplace, cinque banchi dedicati ai cluster, l'area Music&Live, il palco, una sala per conferenze stampa e "laboratori del gusto" ed il corner delle Frecce tricolori con simulatore di volo), sono iniziati con la conferenza stampa sui "Percorsi naturalistici della provincia di Trieste e del Carso", alla quale hanno partecipato tra gli altri il presidente del Consorzio Promotrieste Guerrino Lanci e il vicepresidente della Provincia di Trieste Igor Dolenc. Subito dopo è stata la volta della presentazione di Antica Contea - sinergie possibili su progetti di promozione turistici tra Gorizia, Cormòns e Gradisca d'Isonzo, con l'assessore del Parco culturale del Comune di Gorizia Antonio Devetag tra i relatori. La cultura dello spettacolo, tanto cara a Trieste e a tutto il Friuli Venezia Giulia, ha tenuto banco con la prosa de La contrada e del Rossetti e la musica del Verdi.
Un ruolo da protagonista, sottolineato dalla presenza di Ariella Reggio, fondatrice de La contrada e attrice di "Tutti pazzi per amore", dell'attore David Calabrese per il Rossetti e di Roberta Torzullo e Stefanio Furini (rispettivamente al violino ed al pianoforte) per il Teatro Verdi, presentato dal suo commissario straordinario Claudio Orazi. Shon Rosmarin, Danza Spagnola da La vida brieve, Zapateado e Liebesleid i brani con cui i due musicisti hanno conquistato l'attenzione del pubblico. Uno spazio importante, che ha avuto il suo culmine nella presentazione di "Intrigo emozionale - Italo Svevo", progetto dedicato ad uno degli scrittori europei più noti e figura di spicco della storia del capoluogo giuliano a 150 anni dalla sua nascita. Sul palco dello stand, sotto le luci dei riflettori e fissato dagli occhi delle telecamere, l'attore Matteo Tosi ha ricordato una delle pagine più belle de "Il diario per la fidanzata" di Svevo accompagnato al piano da Sandro Simonetto. ARC/LVZ