Udine, 26 mar - La Lima Lto SpA di Villanova di San Daniele
(Udine) per un sistema di chirurgia ortopedica assistita al
computer, nella categoria imprese; il Comune di Tavagnacco, per
un progetto denominato "sistema Tavagnacco", nella categoria Enti
no profit e Pubbliche amministrazioni. Sono questo i vincitori
della terza edizione 2006 del Premio Innovazione istituito dalla
Regione, premiati oggi dal presidente Riccardo Illy in una
cerimonia svoltasi nel quartiere fieristico di Udine a Torreano
di Martignacco.
La Regione ha indicato il Premio Innovazione come uno degli
strumenti per incentivare e diffondere la cultura
dell'innovazione. L'edizione 2006 presenta alcune novitÖ rispetto
alle due precedenti edizioni, a cominciare dalle differenti
graduatorie tra imprese ed Enti della Pubblica amministrazione,
che ha portato a stilare una doppia classifica, con premiazione
distinta, di 7 imprese e di 3 Enti pubblici. Questa scelta nasce
dalla considerazione che tempi, processi e modi di innovazione
sono diversi nei due settori, ma anche dalla volontÖ di
incentivare una maggiore partecipazione della Pubblica
amministrazione.
Tra i criteri di valutazione dell'edizione 2006 ß stato
introdotto anche il criterio dell'internazionalizzazione come
risultato dell'innovazione. Un'altra novitÖ riguarda la natura
del premio che, al positivo impatto di immagine conseguente alla
consegna del riconoscimento, affianca un concreto sostegno per
procedere nelle iniziative innovative avviate dal premiato.
Il Comitato Scientifico era composto da Isaac Getz (Presidente
della scuola di management Escp di Parigi), Furio Honsell
(rettore dell' UniversitÖ di Udine), Francesco Peroni (rettore
dell'UniversitÖ di Trieste, Stefano Fantoni (presidente della
Sissa di Trieste), Alberto De Toni (presidente di Agemont),
Valter Taranzano (presidente del Polo Tecnologico di Pordenone),
Giancarlo Michellone (presidente di Area Science Park).
Questi i premiati, in ordine decrescente. Per ogni premiato
vengono indicati nome, localitÖ e titolo del progetto:
Categoria Imprese:
1) Lima Spa, Villanova di San Daniele (Ud), Chirurgia ortopedica
assistita al computer con l'ausilio di ultrasuoni;
2) Microglass Srl, San Quirino (Pn), Panini Grill;
3) A pari merito: Valcucine Spa, Pordenone, Anta riciclantica;
3) A pari merito: So.Te.Co (SocietÖ Tessuti Coagulati) Spa,
Savogna d'Isonzo (Go), Sotecofoam;
4) Wolfsystems, Gabrovizza (Ts), Black Wolf Kit;
5) Claber Spa, Fiume Veneto (Pn), La conoscenza e l'innovazione
al servizio del mercato e dell'ambiente;
6) Actimex Srl, Area Science Park (Ts), La tecnologia di
attivazione meccano-chimica e la Propociclina Plus;
7) Wego Srl, Pordenone, Unistampa - Sistema unico di
semplificazione per la Pubblica amministrazione.
Categoria Enti no profit e Pubbliche amministrazioni:
1) Comune di Tavagnacco (Ud), Sistema Tavagnacco;
2) Comune di Terzo di Aquileia (Ud), Parco antropico dell'agro
aquileiese, del carso e della costa slovena: un unico territorio
europeo;
3) Comune di Monfalcone (Go), Open Pay.
Una menzione a parte hanno ottenuto altri progetti:
Categoria imprese:
Riconoscimento alle imprese che stanno portando avanti progetti
promossi, sostenuti e valorizzati dalla Regione:
1) Albergo diffuso altopiano di Lauco (progetto Altopiano di
Lauco);
2) Bo.Di. Srl (progetto Xnotta);
3) Pasqualini Bike (progetto Ricerca veicoli a due ruote /
selle).
Riconoscimento alle imprese che propongono un progetto
innovativo, che tuttavia ß ancora in fase di realizzazione e
quindi costituisce una promessa futura:
1) Heliogs (progetto Determinazione della rugositÖ stradale
mediante misure laser aeree);
2) Ralc Italia Srl (progetto Diagnosi avanzata di processo
basata sull'impiego di tecnologie knowledge based e
visualizzazione 3D).
Riconoscimento alle imprese che propongono dei progetti
innovativi, che però non rientrano nella dimensione medio-piccola
prevista tra i requisiti:
1) Galileo Avionica Spa (progetto Sistema Falco).
Riconoscimento alle imprese che realizzano progetti di rilevante
impegno sociale:
1) Minerva Scpa (progetto Wellness);
2) Intercontinental e Organizzazione Turismo Srl (progetto
QualitÖ e benessere dell'organizzazione e della gestione
aziendale);
3) Televita Spa (progetto Go-Health).
Categoria Enti no profit e pubbliche amministrazioni:
1) Consorzio per l'Area di ricerca (progetto innovare a 360
gradi)
2) Geonetlab (progetto Sisa - Sistema informativo stradale
adriatico);
3) UniversitÖ di Udine (progetto Aperto al pubblico);
4) UniversitÖ di Trieste (progetto Co-move allestimento mobile
per incontri seminariali, con interattivitÖ condivisa su oggetti
multimediali);
5) Friuli Innovazione (progetto Techno Seed). La Giuria del Premio innovazione 2006, promosso
per il terzo anno consecutivo dall'Amministrazione regionale, la
cui premiazione si ß svolta oggi nel quartiere fieristico di
Udine, ha preparato per ogni impresa ed Ente vincitore una
motivazione analitica del riconoscimento. Riportiamo di seguito
le motivazioni del riconoscimento per le sette imprese finaliste
(otto, se consideriamo che il terzo posto ß stato condiviso a
pari merito fra due aziende) e per i tre Enti pubblici.
CATEGORIA IMPRESE
1) Lima Lto Spa. Il progetto consiste in un'applicazione
combinata di ultrasuoni e di navigazione chirurgica nel campo
degli impianti di protesi ortopediche, applicazione finora non
presente sul mercato. Grazie all'utilizzo congiunto di chirurgia
assistita e di ultrasuoni, ß possibile ricostruire l'anatomia del
paziente, senza inciderlo e con interventi mini-invasivi, a
vantaggio del recupero ospedaliero. L'attivitÖ di ricerca ha
consentito di potenziare le conoscenze sui sistemi di chirurgia
assistita con computer, di conseguire nuove applicazioni nel
campo delle tecnologie ecografiche applicate all'ortopedia e alla
localizzazione di sonde a ultrasuoni, come la elaborazione delle
immagini provenienti dalle apparecchiature.
2) Microglass Srl. La Giuria ha premiato l'azienda per un
prodotto altamente innovativo che sarÖ reso pubblico dall'azienda
stessa nei prossimi mesi e di cui il comitato scientifico stesso
si ß fatto garante.
3) Valcucine Spa. Il progetto consiste nella realizzazione di
un'anta composta da un telaio in alluminio assemblato tramite
viti in acciaio e su cui ß applicato un pannello di spessore di 2
millimetri di vari materiali diversi dal telaio, quale
evoluzione, sia dal punto di vista estetico, che della
riciclabilitÖ della precedente anta. Il successo di questo
prodotto consiste infatti nella sua elevata riciclabilitÖ, grazie
alla sostituzione delle viti in acciaio con spine in alluminio e
nella finitura in alluminio del pannello, tale da consentire di
riciclare l'anta senza alcuna operazione di disassemblaggio. La
sostituzione delle viti con spine in alluminio e la conseguente
eliminazione di guarnizioni di gomma - sistema che peraltro può
trovare applicazione anche in altri prodotti - ha consentito di
apportare un miglioramento estetico dell'anta.
3) So.Te.Co. SocietÖ Tessuti Coagulati Spa. Il progetto consiste
nella messa a punto di nuovi materiali isolanti, costituiti da
polimeri termoindurenti che, accoppiati con materiali di svariati
tipi, trovano impiego come materiali d'anima nella realizzazione
di pannelli sandwich ad impiego strutturale, come tamponature o
come isolanti, in applicazioni in vari settori, quali quello dei
trasporti e dell'edilizia.
Tra i vari prodotti della linea Sotecofoam, Fenixfoam ß un
prodotto innovativo dal punto di vista tecnico ed economico
grazie alle sue caratteristiche. La formulazione esclusiva, che
consente al prodotto di modificarsi in presenza di fiamma,
autoproteggendosi dal fuoco e sviluppando fumi ná densi ná
tossici, nonchá le ottime proprietÖ di resistenza meccanica,
termica e di isolamento termoacustico rendono Fenixfoam
ecocompatibile, grazie ai risparmi energetici e al rispetto delle
norme di igiene e di sicurezza.
Il prodotto ß frutto di un'attivitÖ di ricerca, nata con la
collaborazione dell'ingegnere Francesco Simioni, giÖ professore
ordinario di Chimica industriale alla facoltÖ di ingegneria
dell'UniversitÖ di Padova, da cui ß nato lo spin-off. L'avvio
della produzione industriale si inserisce all'interno di un
processo di ristrutturazione aziendale, che ha visto la nascita
del nuovo reparto Sotecofoam, con le sue nuove linee produttive,
i nuovi laboratori specializzati e le nuove competenze.
4) Wolfsystems. Il progetto consiste in un sistema innovativo di
produzione di cancelli e di ringhiere in alluminio con
caratteristiche di elevata qualitÖ. Il cliente ß in grado di
realizzare il proprio cancello scegliendo le singole parti che
costituiscono il prodotto, grazie all'accesso ad un sito web
altamente definito e organizzato in ogni sua parte per il
commercio elettronico e ed essere supportato nella successiva
fase di assemblaggio, attraverso le animazioni flash. La scelta
strategica ß stata pertanto quella di vendere un prodotto "chiavi
in mano" attraverso il commercio on line, saltando tutto il
canale distributivo, con conseguente abbattimento dei prezzi di
vendita e incremento dei margini di prodotto, favorendo ad una
piccola azienda l'apertura a nuovi mercati europei, maggiormente
ricettivi all'acquisto on line.
5) Claber Spa. Il progetto nasce dall'esigenza di soddisfare le
richieste di un grande cliente: Montecarlo Hotel Bay & Resort,
prestigiosa struttura inaugurata nel 2006 nel principato di
Monaco nell'ambito di una catena di hotel di primario livello
internazionale. Grazie alla realizzazione di questo progetto ß
stato possibile il passaggio da un sistema di irrigazione chiuso
a un sistema "aperto integrato" all'interno di una rete locale
(Lan) dotata di un protocollo standard di comunicazione dati, in
grado di permettere la gestione integrata di tutti i servizi
tecnologici esistenti in una grande struttura ricettiva.
L'innovazione consiste pertanto nell'apertura del sistema
Acquameteo Ids - che consente l'integrazione con i sistemi di
gestione tecnico/impiantistici basati sulle tecniche di Building
Automation - e nell'integrazione nell'hardware di campo Claber
del protocollo di comunicazione scelto dal cliente, creando le
premesse per poter operare in futuro con diversi altri protocolli
standard sul mercato. Il progetto pertanto, grazie all'utilizzo
di un unico software anche via internet, si apre a ulteriori
prospettive di mercato e di ricerca, ad esempio nel campo della
gestione centralizzata dell'irrigazione e della domotica.
6) Actimex Srl. Il progetto consiste nello sviluppo,
brevettazione e applicazione a livello industriale di una
tecnologia innovativa di attivazione meccano - chimica ed
ecocompatibile allo scopo di migliorare la biodisponibilitÖ di
principi attivi e di consentire conseguentemente un loro utilizzo
di dosi ridotte e un miglioramento delle loro caratteristiche
organolettiche. L'aspetto innovativo di questa tecnologia,
sviluppata e brevettata da Actimex, ß che essa opera allo stato
solido e pertanto non utilizza solventi organici tali da rendere
necessario il loro recupero, diminuendo l'impatto ambientale e i
consumi energetici ed i tempi di realizzazione del processo.
L'applicazione di questa tecnologia agli estratti di propoli, ha
permesso di ottenere un integratore chiamato PROPOCICLINA PLUS
per il trattamento dei disturbi della stagione fredda, 50 volte
più solubile di quelli attualmente attivi sul mercato, 40 volte
più attivo nell'inibizione della crescita batterica. Grazie alla
capacitÖ organizzativa del proprio team, Actimex, ha deciso di
implementare una propria rete vendita che ß riuscita, nell'arco
di un tempo brevissimo - 4 mesi-, a portare sul mercato il
prodotto con il marchio aziendale.
7) Wego Srl. Il progetto consiste nello sviluppo di una
metodologia che consente il riconoscimento dei contenuti di un
procedimento, attraverso l'elaborazione e il confronto per
significato di alcuni testi. Tale metodologia ha consentito la
creazione di uno strumento che, applicato nella Pubblica
amministrazione, consente di confrontare procedimenti
amministrativi che solo apparentemente sono diversi sia sotto il
profilo formale che dei contenuti. Un esempio di applicazione
della metodologia Unispa ß all'interno del processo di
protocollazione degli atti, con il vantaggio di garantire una
corretta e puntale registrazione dei documenti in entrata e
uscita per la loro classificazione e conseguente assegnazione
agli uffici di competenza.
Grazie alla possibilitÖ di riconoscere e confrontare i contenuti
dei testi di un atto amministrativo, indipendentemente dalla
rappresentazione formale, viene favorito un processo di
semplificazione amministrativa e di miglioramento della qualitÖ
dei servizi forniti a cittadini e imprese. Il progetto si apre ad
un ampio scenario di utilizzo, quale la bonifica delle banche
dati, la gestione elettronica dei documenti, la creazione di un
motore di ricerca capace di riconoscere il contenuto di un testo
indipendentemente dalla sua rappresentazione formale.
CATEGORIA ENTI NO PROFIT E PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI
1) Comune di Tavagnacco. Il progetto, visto come "sistema" opera
su più livelli: informatico, organizzativo e strategico. Dal
punto di visto informatico, esso consiste nello sviluppo di una
piattaforma di applicativi informatici integrata e dinamica,
basata sulla raccolta e fruizione integrata di dati alfanumerici
e cartografici, destinata al funzionamento delle pratiche
amministrative e all'erogazione di servizi all'utente esterno, in
un'ottica di trasparenza, efficienza, efficacia ed economicitÖ
dei procedimenti amministrativi.
L'evoluzione del sistema informatico ß coerente all'evoluzione
del sistema organizzativo, che vede il personale dipendente
coinvolto a tutti i livelli nel processo di innovazione, anche
attraverso adeguati percorsi formativi e attraverso sistemi di
controllo di gestione. L'organizzazione e il sistema informativo
e informatico sono a loro volta supportati dalla strategia
dell'Amministrazione, che attua le sue scelte in funzione del
fatto che l'ente deve essere un soggetto attivo nei processi di
innovazione del territorio, con il coinvolgimento esterno degli
"stakeholders" e del mondo della conoscenza.
2) Comune di terzo di Aquileia. Il progetto mira, coinvolgendo la
capacitÖ di 17 Comuni della Regione e 3 Comuni sloveni, a creare
in forma inedita un modello di promozione turistico - culturale
innovativo come modello trasferibile e riproducibile in altre
aree geografiche, scegliendo quale strumento di diffusione le
moderne infrastrutture informatiche e mettendole a disposizione
delle categorie economiche.
La promozione e valorizzazione del territorio avviene infatti
mediante un portale georeferenziato, chiamato "terre d'Aquileia"
disponibile in quattro lingue (italiano, inglese, tedesco e
sloveno), che promuove questo cluster "storico, religioso,
turistico e culturale" di venti Comuni regionali e sloveni; un
cluster che si indentifica nell'influenza religiosa, storica e
nella centralitÖ che il patriarcato di Aquileia ha avuto nei
secoli verso la Pannonia e nell'Alto Adriatico, individuando in
esso l'elemento di aggregazione nelle relazioni tranfrontaliere.
Da evidenziare che tale progetto ha gettato le fondamenta per la
creazione di un network tra i soggetti che, a vario titolo,
operano sul territorio, quali gli operatori economici, gli
operatori culturali, le pubbliche amministrazioni ed i singoli
cittadini.
3) Comune di Monfalcone. Il progetto OpenPAy ß un sistema che
permette il pagamento di tributi e dei corrispettivi dei servizi
erogati degli enti attraverso il web e non solo. In particolare,
esso realizza il pagamento tramite "RID on line" di tutte le
entrate patrimoniali degli enti, consentendo al cittadino di
accedere ad uno strumento di versamento comodo e non oneroso. Pur
essendo un sistema di pagamento multicanale, la novitÖ principale
risiede nella possibilitÖ di realizzare la domiciliazione su
conto corrente di tutti i pagamenti verso l'ente da parte degli
utenti, con riduzione dei costi per il cittadino, grazie all'uso
di strumenti ampiamente diffusi.
Il carattere di innovativitÖ ß però presente anche nel modo in
cui il progetto si ß sviluppato, partendo dal Comune di
Monfalcone e giungendo ad una messa a riuso su 38 Comuni con una
prospettiva di diffusione molto più ampia grazie ad un accordo in
via di definizione con la Regione. Gli altri aspetti innovativi
sono rappresentati: 1) dall'essere un sistema di e-geovernment
nuovo di cui non sono ancora noti casi analoghi funzionanti; 2)
dall'essere un sistema flessibile, in quanto applicabile a tutte
le domande di servizi da parte degli utenti - cittadini che
vedono come controprestazione un pagamento, ma anche adattabile
alle diverse esigenze informatiche ed organizzative degli Enti
partner; 3) dall'essere un sistema di facile utilizzazione, sia
per l'utente grazie all'interfaccia user-friendly, sia per il
personale degli enti, grazie alla sua trasparente integrazione
con la normale attivitÖ degli stessi. Accanto al Premio Innovazione riservato alle
piccole e medie imprese e alle Pubbliche amministrazioni, e sulla
falsariga delle "Start Cup" promosse dalle UniversitÖ, la Regione
intende organizzare un riconoscimento sul tema dell'innovazione
anche per gli studenti della scuole medie superiori, in
collaborazione con l'Ufficio scolastico regionale. L'obiettivo ß
sempre lo stesso: diffondere la cultura dell'innovazione nel
tessuto economico e sociale del Friuli Venezia Giulia.
Ad annunciarlo ß stato oggi il presidente della Regione Riccardo
Illy, in occasione della cerimonia di consegna del Premio
Innovazione 2006, che si ß svolta nel quartiere fieristico di
Udine, presenti gli assessori regionali all'UniversitÖ e Ricerca
Roberto Cosolini, al Personale e Sistemi Informativi Gianni Pecol
Cominotto e per le Autonomie Locali Franco Iacop.
Alla cerimonia, che ß stata condotta con piglio innovativo dai
presentatori e giornalisti radiofonici Andro Merku e Cristina
Bonadei, hanno partecipato i rappresentanti delle otto imprese e
delle tre Amministrazioni comunali finaliste, accanto a esponenti
del mondo dell'economia, dell'impresa, dell'UniversitÖ e ricerca
del Friuli Venezia Giulia.
A tutti i finalisti ß stato consegnato un diploma o una targa e
ai primi tre classificati fra le imprese - novitÖ dell'edizione
di quest'anno del Premio - anche un "voucher", un buono per un
viaggio di studio e apprendimento nelle "cattedrali
dell'innovazione", come le ha definite il presidente Illy, a
cominciare dalla Silicon Valley negli Stati Uniti.
È la stessa Amministrazione regionale - ha ricordato il
presidente - a dare l'esempio nel campo dell'innovazione, con il
progetto di mettere on-line tutti i propri servizi, avvalendosi
anche dell'apporto della societÖ controllata Insiel, e aiutando
Comuni, Province e Aziende sanitarie a fare altrettanto.
Per colmare gli svantaggi, sia territoriale che sociali, la
Regione - ha ricordato ancora Illy - ha costituito la societÖ
Mercurio per completare le reti a banda larga in tutto il Friuli
Venezia Giulia e promosso con successo corsi di alfabetizzazione
informatica per avvicinare tutti i cittadini all'uso del
computer.
"Il Premio Innovazione - ha concluso il presidente - ß cresciuto
anno dopo anno, contribuendo a promuovere la cultura
dell'innovazione. Arrivederci quindi al prossimo anno, con
l'augurio di poter valutare un numero ancora maggiore di imprese
partecipanti con progetti ancora più significativi".
Stimolati dalle domande di Merku e Cristina Bonadei, sono
intervenuti tra una premiazione e l'altra, anche gli assessori
regionali presenti alla cerimonia. Cosolini ha sottolineato
l'importanza di un sistema di formazione permanente per
affrontare le sfide dell'economia della conoscenza, mentre Iacop
ha ricordato che la globalizzazione dei mercati si affronta solo
innovando, aumentando coså il valore aggiunto di prodotti e
servizi.
Pecol Cominotto si ß invece soffermato sui progetti di
e-government dell'Amministrazione regionale. Mettere in rete i
servizi della Pubblica Amministrazione, ha rilevato, ne accresce
la trasparenza e l'imparzialitÖ nei confronti dei cittadini, ma
contribuisce allo stesso tempo ad aumentare la competitivitÖ
territoriale a favore delle imprese.
ARC/PF