RICCARDI A CONSEGNA CASE ATER MONFALCONE

Monfalcone, 23 dic - Cambiano i bisogni dei cittadini e delle famiglie, deve perciò cambiare anche la politica della casa in Friuli Venezia Giulia. Lo ha ribadito l'assessore regionale ai Lavori pubblici Riccardo Riccardi, che questa mattina a Monfalcone è intervenuto alla cerimonia di consegna di 12 alloggi in edilizia convenzionata ristrutturati a cura dell'ATER (Azienda Territoriale per l'Edilizia Residenziale) di Gorizia, nell'ambito del complesso delle cosiddette "case Spaini" in via Valentinis. Alla cerimonia di consegna delle chiavi agli assegnatari erano presenti, accanto a Riccardi, il sindaco di Monfalcone Silvia Altran con l'assessore alle Politiche sociali Cristiana Morsolin, in rappresentanza della minoranza consiliare Anna Cisint, il presidente dell'ATER Pietro Zandegiacomo con il vicepresidente Sergio Pacor. La benedizione è stata impartita da don Mario Malpera. Il "pianeta casa", ha sottolineato l'assessore Riccardi, sta vivendo una fase di grande trasformazione, anche sotto la spinta della crisi: c'è per esempio una sempre più ampia richiesta di sostegno per pagare l'affitto, che interessa per la prima volta una parte della classe media, e c'è d'altra parte una diffusione del lavoro precario con la conseguente difficoltà ad accedere ai mutui bancari. Occorre perciò aprire "una riflessione sulle politiche per la casa" coinvolgendo anche, di fronte alle crescenti difficoltà della finanza pubblica, i capitali privati attraverso lo strumento dell'"housing sociale". La stessa riforma della ATER, secondo Riccardi, va vista in questo contesto: non una semplice riforma dello strumento di intervento, per ridurre il numero degli amministratori, ma una riforma dei servizi che questo strumento deve garantire ai cittadini e alle famiglie per favorire l'accesso a un bene primario come la casa. L'intervento di ristrutturazione di via Valentinis, come ha ricordato il presidente dell'ATER Zandegiacomo, ha comportato un investimento di 1,95 milioni di euro coperto in buona parte con un contributo regionale di 1,46 milioni di euro. Progettazione e direzione lavori sono stati curati direttamente dall'ATER goriziana. Riccardi ha voluto sottolineare l'importanza del lavoro di riqualificazione del patrimonio edilizio esistente, perché di fronte a una eccessiva espansione che in questi ultimi anni hanno avuto le città, ci sono troppe aree degradate e fabbricati vuoti soprattutto nei centri storici con un depauperamento dello stesso tessuto sociale. Grazie all'intervento dell'ATER è stato infatti possibile recuperare e ammodernare due palazzine con 12 alloggi da 55 metri quadri, che sono stati poi assegnati attraverso un bando specifico riservato a cittadini di reddito medio i quali, pur non rientrando nelle tradizionali graduatorie per l'edilizia sovvenzionata, non trovano adeguata risposta sul libero mercato. È stata data inoltre la preferenza a coloro che già abitavano nel complesso delle "case Spaini" di proprietà del cantiere navale in via Valentinis. Il canone mensile sarà di 292 euro mensili. ARC/PF