MOLINARO, FVG NECESSITA DI GARANZIE TRIENNALI DA GOVERNO

Trieste, 01 dic - Garanzie di risorse pluriennali da Roma attraverso un accordo quadro da siglare con il MIUR-Ministero Istruzione Università Ricerca; rimodulare numero, ruolo ed efficienza dei distretti tecnologici che, in alcuni casi, si avvalgono di mandati ormai obsoleti; rafforzare il ruolo del Coordinamento regionale degli Enti di Ricerca con la riattivazione del Comitato strategico, il perfezionamento delle sinergie e la valorizzazione continua del Welcome Office, quest'ultimo fondamentale per la mobilità dei ricercatori. Sono queste, secondo l'assessore all'Università e alla Ricerca del Friuli Venezia Giulia Roberto Molinaro, intervenuto alla X conferenza annuale del Coordinamento regionale degli Enti di Ricerca, le azioni da intraprendere per migliorare l'attrattività del sistema regionale Ricerca-Innovazione che, ha ribadito al presidente di Area Science Park e neo ministro dell'Ambiente Corrado Clini, movimentando almeno 6.000 ricercatori all'anno (4.000 dei quali stanziali, di questi 1.700 stranieri) rappresenta una competitività territoriale a livello nazionale. La Regione, ha spiegato Molinaro, investe 3 milioni di euro all'anno per il sostegno all'attività di ricerca e la valorizzazione del capitale umano. Non a caso, ha aggiunto, il mondo imprenditoriale dell'estremo Nordest è molto legato ai processi di sviluppo tecnologico. Nella sfida che l'Italia ha intrapreso con l'obiettivo di riversare il 3 per cento del PIL-Prodotto Interno Lordo (rispetto all'attuale 1,3 per cento) nel settore ricerca ed innovazione, il Friuli Venezia Giulia può e deve posizionarsi in prima linea e, a questo proposito, il Coordinamento regionale degli enti di ricerca ha il compito di garantire la migliore forza d'impatto al sistema territoriale. In quest'ottica, ha annunciato l'assessore Molinaro, la Regione sta predisponendo un Libro Bianco che contenga l'analisi di cosa c'è e cosa-come può essere migliorato nel medio periodo. L'individuazione di soluzioni adeguate, ha concluso, si può considerare una delle principali progettualità di questa legislatura. ARC/FC