Trieste, 20 mar - "Siamo fieri di contribuire alla riuscita del progetto dell'Università di Udine in favore del Camerun, nell'ambito delle iniziative di cooperazione decentrata sostenute dalla Regione. E' uno dei progetti più significativi che potrà trovare ulteriori sbocchi di collaborazione".
Lo ha detto l'assessore regionale Roberto Antonaz, competente per la cooperazione decentrata, nell'incontro di oggi a Trieste con il ministro degli Allevamenti, della Pesca e delle Industrie animali del Camerun, Aboubakar Sarki, al quale hanno partecipato la rappresentante della FAO in Camerun, Daoule Diallo Ba, il rettore dell'Università di Udine Furio Honsell ed il preside della facoltà di Medicina Veterinaria dello stesso ateneo, Marco Galeotti.
Il progetto triennale, al quale sarà dedicato domani un convegno dell'Università di Udine a Palazzo Caiselli, ha come obiettivo la formazione di veterinari del Camerun nel settore della sicurezza alimentare delle derrate di origine animale, con il coinvolgimento del dipartimento di Scienze animali dell'ateneo friulano. Avviato lo scorso anno con un contributo regionale di 22.500 euro, la seconda annualità prevede un ulteriore contributo di 33.750 euro, a copertura di circa il 50 per cento della spesa. Dei rimanenti costi si fa carico la stessa Università.
Il ministro Aboubakar Sarki ha espresso "gratitudine" per questo progetto in quanto il suo Governo annette moltissima importanza al problema della sicurezza alimentare e la formazione dei veterinari consente anche di guardare alla possibilità di sviluppare nel Paese un'industria alimentare di qualità.
Il rettore Honsell ha sottolineato che il progetto consente di formare 40 veterinari all'anno e, quindi, nel triennio avranno ricevuto questa formazione più di un terzo dei circa 300 veterinari operanti in Camerun. Formazione ed esercitazioni pratiche avvengono in Camerun, ma stage sono previsti in Friuli Venezia Giulia nella facoltà di Medicina Veterinaria di Udine ed in strutture pubbliche e private della regione. Attualmente tre veterinari sono in tirocinio presso l'Università a Udine.
La collaborazione con il Camerun è in atto anche il altri settori, ha ricordato Honsell, con tre studenti nel corso internazionalizzato di Biotecnologie e tre tesi di dottorato in cotutela in Economia e Informatica (prevedono 2 anni in Camerun e un anno a Udine).
Il preside Galeotti ha affermato che il progetto in atto punta anche a rendere operativo in Camerun un laboratorio di analisi per la sicurezza alimentare e per la salute degli animali e contribuirà all'istituzione di una facoltà di Medicina Veterinaria in Camerun.
ARC/GB