Udine, 07 nov - ''Bene ha fatto la Regione a mettere in campo la riduzione di un punto percentuale dell'IRAP perchè oltre a dare vantaggi diretti alle aziende del Friuli Venezia Giulia questa è un'operazione che può richiamare sul territorio anche altre realtà imprenditoriali grazie al vantaggio fiscale''. Lo ha sottolineato il presidente della Camera di Commercio di Udine Giovanni Da Pozzo in occasione della cinquantottesima cerimonia delle premiazioni del Lavoro, ispirata quest'anno all'Unità d'Italia e a 150 anni di storia economica del Friuli. Un'edizione speciale, che ha ottenuto il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, e che ha come ospite d'onore il presidente del CenSIS (Centro Studi Investimenti Sociali) Giuseppe De Rita, in un viaggio tra passato, presente e futuro, garantito anche da un omaggio ad Arturo Malignani. Sul palco accanto al presidente Da Pozzo, il presidente della Regione Renzo Tondo a cui sono affidate le conclusioni, il presidente della Provincia Pietro Fontanini, e il sindaco di Udine Furio Honsell. Nel suo intervento Da Pozzo ha dichiarato il suo apprezzamento anche per la ridefinizione di Mediocredito e Friulia e ha rivolto alla Regione l'invito a ''mettere in atto risorse per l'accesso al credito delle imprese, vista la situazione degli ultimi tempi in cui si è decisamente acuita da parte degli istituti bancari la selezione''. Numerose le autorità del mondo istituzionale presenti in sala, tra gli altri il presidente del Consiglio regionale Maurizio Franz, l'assessore regionale alle Risorse agricole Claudio Violino, i consiglieri regionali Roberto Novelli, Franco Iacop, Alessandro Colautti, Roberto Asquini, gli onorevoli Ferruccio Saro, Mario Pittoni, Flavio Pertoldi, Ivano Strizzolo, l'europarlamentare Debora Serracchiani. ARC/EP