Villuzza di Ragogna (UD) - ''È di grande soddisfazione per il presidente del Friuli Venezia Giulia constatare che un'azienda che coniuga il carattere della nostra gente, ovvero il grande senso dell'operosità e il valore del lavoro, e la produzione di un'eccellenza gastronomica tipicamente friulana come è il prosciutto di San Daniele, raggiunga in prosperità e salute il traguardo della terza generazione''.
Così il presidente della Regione Renzo Tondo in occasione dell'inaugurazione dell'ampliamento del prosciuttificio della famiglia Molinaro a Villuzza di Ragogna. ''Questa è gente - ha detto Tondo - che costruisce ricchezza per la propria famiglia, ma lo fa di riflesso per tutta la regione perché questo prodotto si esporta nel mondo: siamo dunque orgogliosi di imprenditori che rischiano ancora, si sobbarcano mutui, cercano nuovi mercati, soprattutto in questi tempi di crisi nei quali - ha commentato il presidente - sarebbe molto più comodo andare alla ricerca di un posto fisso''. Emigrante di rientro dalla Germania, Bruno ha iniziato con la moglie Assunta la sua impresa come esercente, poi si è trasformato in ristoratore e infine ha deciso di puntare tutto sul prosciutto, iniziando anche la produzione e non solo lo smercio.
Ora, il prosciuttificio produce oltre 8.000 pezzi all'anno ed è gestito dai figli Monika e Renato che si sono impegnati per l'ampliamento della sede di Villuzza non per ragioni quantitative ma prettamente qualitative. ''Aumenteremo il periodo di stagionatura da 18 a 24 mesi per arrivare anche ai 36, in caso di pezzi 'millesimati''', ha spiegato Renato Molinaro mostrando a Tondo le stanze di stagionatura che aumenteranno del 40 per cento la superficie dell'azienda. Tondo si è recato in visita allo stabilimento, assieme all'assessore regionale alle Risorse agricole Claudio Violino, sincerandosi sull'utenticità del prodotto e soffermandosi sui dettagli di lavorazione e confezionamento della ''mindricule'', un salume prodotto con il lombo del maiale, insaporito con una particolare combinazione di sale e spezie e che tradizionalmente veniva prodotto nella zona collinare friulana. Il salume rappresenta una delle linee più tipiche dell'azienda Molinaro che, non a caso, si presenta con il marchio ''Sapori di collina''. Presenti alla cerimonia di inaugurazione - condotta dal giornalista Daniele Paroni e benedetta dal parroco di Ragogna Antonio Cappellari - i consiglieri regionali Paolo Menis e Ennio Agnola, il questore di Udine Antonio Tozzi, il sindaco di Ragogna Mirco Daffarra e l'assessore provinciale Adriano Piuzzi. ARC/EP