Trieste, 16 set - Un accordo tra Informest e Agenzia locale per lo sviluppo economico delle piccole e medie imprese è stato firmato a Podgorica in Montenegro in occasione di una missione istituzionale promossa dalla Regione Friuli Venezia Giulia e guidata dall'assessore alle Relazioni internazionali Elio De Anna. Il protocollo, siglato da Silvia Acerbi, vicepresidente del Centro servizi per l'internazionalizzazione del nostro territorio, fa parte di una più complessa serie di interventi che verranno presentati nei prossimi giorni nel corso di un incontro che si svolgerà a Cattaro, dove si terrà un forum sui progetti che la Regione Friuli Venezia Giulia ha finanziato in questa area dei Balcani
In particolare l'attività che vedrà protagonista Informest è stata resa possibile grazie all'avvio dei rapporti diplomatici che il presidente Tondo ebbe circa un anno fa con il Montenegro. Una visita alla quale oggi fanno seguito una serie di iniziative finanziate con la legge regionale che sostiene la cooperazione sia economica che allo sviluppo. L'attività, che vedrà coinvolta anche la Camera di Commercio di Trieste, intende far conoscere agli imprenditori locali le possibilità di business in Friuli Venezia Giulia e viceversa, attraverso un'analisi dei settori produttivi di maggiore interesse. Dopodiché si procederà ad un'azione di 'matching' per cercare di avviare rapporti commerciali tra le parti. Come è stato ricordato dalla stessa vicepresidente Silvia Acerbi, alla firma del protocollo farà seguito tra meno di un mese l'avvio dell'attività.
Sempre in occasione della prima giornata di missione nella capitale del Montenegro, la delegazione, composta oltre che da De Anna e dalla Acerbi, anche dai sindaci di Gorizia e Monfalcone Ettore Romoli e Silvia Altran, è stata ricevuta dall'ambasciatore Sergio Barbanti. Il rappresentante della diplomazia italiana ha tratteggiato gli elementi principali di cui si compone l'economia di questa terra, ricordando come l'Italia sia il principale investitore estero in Montenegro. In questa repubblica - che conta 620.000 abitanti e con un PIL-Prodotto Interno Lordo di 3 miliardi di euro - ci sono aziende come Terna ed A2A che hanno fatto nel settore dell'energia investimenti pari 1,3 miliardi. Molte anche le aziende del Friuli Venezia Giulia che hanno stretto rapporti commerciali con il Montenegro, quali ad esempio il gruppo triestino Ocean nell'ambito della privatizzazione dei servizi del porto di Bar.
Nel corso dell'incontro con l'ambasciatore, De Anna ha ricordato come la volontà della Regione non sia solo quella di sostenere le attività in campo economico tra Friuli Venezia Giulia e Montenegro, ma anche di dare il proprio supporto in altri settori che contribuiscono alla crescita di questa nazione, quali ad esempio quelli in ambito sociale e culturale. Concetto quest'ultimo ribadito anche durante l'incontro svoltosi nella più importante biblioteca di Podgorica, dove l'assessore alla Cultura ha gettato le basi per dare vita a future forme di collaborazione che possano vedere protagonisti alcuni autori montenegrini alle prossime edizioni di 'pordenonelegge.it'. ARC/Com/PPD